Bollette, Abbruzzese e Bevilacqua a testa bassa. Martini: "Serve chiarezza"

CASSINO - Il centrodestra torna in pressing sul primo cittadino Enzo Salera. Il leader del M5S: "Servono delucidazioni da parte del commissario prefettizio"

"L’amministrazione non può offendere tutti noi e invitarci a saldare bollette già pagate. Se il Sindaco o i funzionari comunali non hanno registrato i nostri pagamenti non è un problema dei cittadini! Non possiamo essere perseguitati da chi non ha compiuto il proprio dovere!". I cittadini di Cassino continuano a lamentare i disagi per gli avvisi di pagamento che in questi giorni stanno arrivando ai cittadini in merito alle eccedenze idriche.

Al fianco dei cittadini si schiera il consigliere comunale Mario Abbruzzese, che dice: "Le bollette sono state pagate, il sindaco annulli o ritiri gli avvisi che stanno arrivando ai cittadini". Gli fa eco la leghista Michelina Bevilacqua. Anche lei chiede al sindaco di attivarsi in tempi celeri.

Sul tema interviene anche l'esponente del M5S, l'avvocato Giuseppe Martini, che argomenta: "A proposito delle bollette dell’acqua che il Comune di Cassino sta inviando, penso sia giusto e opportuno che i consiglieri comunali più sensibili al problema chiedano al Commissario prefettizio di chiarire pubblicamente ai cittadini, con la correttezza e la responsabilità imposta dal difficile momento, la legittimità di tali richieste economiche e le intenzioni dell’Ente.

Ciò consentirebbe agli utenti di prendere consapevolezza sulla questione, se difendersi e come, dunque capaci di orientarsi tra le tante informazioni, non istituzionali e magari frutto di speculazioni politiche, che in questi giorni girano sui social e sui marciapiedi della Città e che, se non ben comprese o non attinenti, potrebbero riservare amare sorprese alle già dissanguate famiglie di Cassino".