Continua la Festa dell'Europa all'IIS Medaglia d'Oro "Città di Cassino"

SCUOLA Promotori dell'evento il preside Marcello Bianchi ed il professore Antonio Riccardi. Domani il secondo appuntamento.

di Francesca Messina

Si terrà domani mattina, mercoledi 4 maggio, presso l’IIS Medaglia d’Oro “Citta di Cassino” il secondo appuntamento degli eventi per le celebrazioni della Festa dell’Europa. Si inizierà alle ore 10 con la conferenza-dibattito “I vent’anni dell’Euro”, la Banca Centrale Europea e gli anni della presidenza Draghi, relatore il professore Vincenzo Formisano, Ordinario Unicas e Presidente della Banca Popolare del Cassinate.

Questa mattina, invece, al via il primo incontro con una conferenza-dibattito “Storia, presente e prospettive dell’Unione Europea”, il ruolo delle Istituzioni europee e focus sulle funzioni del Parlamento.

Le attività hanno come obiettivo quello di fornire ai giovani qualche informazione in più su cosa significhi oggi l'Unione Europea, quali sono gli ideali  su cui si fonda la sua costituzione e dove è nata l'idea d'Europa.

Oltre al dirigente scolastico e al professore  Antonio Riccardi, promotori degli eventi, erano presenti il Sindaco della Città di Cassino Enzo Salera, la Presidente del Consiglio Comunale Barbara Di Rollo e collegata da Strasburgo la vicepresidente del Parlamento Europeo, l'Onorevole Pina Picierno.

La studentessa Marica D'Alessandro, della classe 5^ D, ha illustrato il ruolo delle Istituzioni Europee e le funzioni del Parlamento.

Al termine del dibattito i lavori si sono conclusi con la proiezione del video dal titolo "In marcia per l'Europa", ideato e realizzato dagli alunni delle classi IV B e V D.

Emozionante è stato il ricordo, a cura dell'alunna Milena Pontone della 4^ B, di David Sassoli, ex Presidente del Parlamento Europeo, un forte fautore e sostenitore di una Europa Unita, scomparso purtroppo prematuramente. Tra le tante riportiamo una sua frase che ne sottolinea la sua forte sensibilità e umanità:

"Di notte serve aprire la sede del Parlamento europeo ai senzatetto perché è doloroso vedere tante persone cercare riparo dal freddo intenso agli angoli dell'edificio che ci ospita a Bruxelles".