IL FATTO - Il preside del liceo Scientifico di Cassino parla di "decisioni assolutamente incomprensibili in merito alla viabilità e alla fermata degli autobus" da parte del Comune. Il sindaco ribatte: "Noi non abbiamo competenze in merito, i disagi sono stati creati dalla scelta fatta dalla scuola". Ecco i dettagli
Ancora caos e disagi in merito alla viabilità dinanzi le scuole della Folcara, in particolar modo le criticità riguardano il liceo Scientifico di Cassino. il dirigente del 'Pellecchia' Salzillo nei giorni scorsi ha scritto al Comune ed ha annotato lamentato la difficoltà a gestire problematiche conseguenti a scelte che - a Suo dire - sarebbero operate dal Comune, “assolutamente incomprensibili in merito alla viabilità e alla fermata degli autobus distante da scuola quasi un chilometro”.
Il sindaco Enzo Salera questa mattina ha preso carta e penna ed ha risposto: "Mi corre l’obbligo di rammentarLe che lo scrivente non ha alcuna competenza in merito alla gestione degli istituti scolastici provinciali. Pertanto non è stata operata alcuna scelta, né poteva esserlo non avendone, in materia, la competenza.
I disagi purtroppo si sono accentuati a causa della chiusura dell’accesso dei mezzi pubblici al Liceo Scientifico. Scelta operata esclusivamente da Lei come da me appreso a suo tempo dalla Provincia. Da qui il grave disagio proprio perché gli stessi sono stati obbligati a fermarsi a circa un chilometro di distanza".
In prospettiva, in uno spirito di responsabile e fattiva collaborazione nell’interesse di tutti, a cominciare dai nostri studenti, La invito a rivedere quella scelta, essa, sì, incomprensibile, intanto solleciterò un intervento della Provincia, che ci legge per conoscenza.
Prosegue il primo cittadino: "Colgo l’occasione per ribadire che l’impegno da noi preso per realizzare lo stradello di collegamento tra il campus universitario e la struttura scolastica da Lei diretta rimane tale. Fino ad oggi non è stato possibile realizzarlo per motivi burocratici perché la Provincia non ha ancora trasferito il terreno al Comune. Ci è stato assicurato che si tratta di questione di giorni. Non appena ciò avverrà, Le assicuro che, per quanto di competenza del Comune, si procederà senza perdere ulteriore tempo prezioso.
Intanto, a breve, sarà mia premura la convocazione di un tavolo tecnico per addivenire ad accorgimenti finalizzati a contenere, nei limiti del possibile, il disagio agli studenti e ai familiari che li accompagnano."
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