RUBRICHE - Oggi Francesca Messina ospita la poesia di Rosalba Di Vona di Sora
C’è ancora vita
Vetri impolverati e
Ricamati da ragnatele lise dal tempo
Chiudono il mondo che triste s’intravede di là
Dove tutto è reso grigio
Da uno scatto voluto
Per rendere ancora più stinta
Quella vita che non c’è
Nell’abbandono più totale
Tra crepe di
Malferme mura diroccate
Orfane di tetto
Offrono al cielo pareti
Scolorite dal tempo
Tremante al debole vento
Spunta un papavero rosso
Intanto che
Una lucertola timida
Cerca un tiepido raggio di sole
Il sorriso schiude le mie labbra
Fantastico di bimbi gioiosi
Di stanche mani tremanti
E ansiose mamme in trepida attesa
Del loro uomo dai campi
Una nuova luce attraversa i miei occhi
C’è ancora vita in quel mondo di solitudine
Rosalba Di Vona (Sora)
Articolo precedente
Cervaro, danni da maltempo. L'opposizione chiede un Consiglio urgenteArticolo successivo
In Italia il primo bimbo con l’esoscheletro è di Cassino