ATENEO - A causa dell'allerta meteo non si terrà più in aula magna, come inizialmente previsto, ma con la modalità a distanza. Ecco come fare per seguirla
La conferenza su Cambiamento climatico, mobilità umane e lavoro, prevista per oggi, martedì 22 novembre, rappresenta un importante momento di riflessione scientifica e confronto su un tema di grande attualità: la migrazione climatica. A causa dell'allerta meteo non si terrà più in aula magna, come inizialmente previsto, ma con la modalità a distanza al seguente link.
Il Dossier statistico Immigrazione 2022 di Idos, redatto in collaborazione con il Centro Studi Confronti e l’Istituto di studi politici “S. Pio V”, che sarà presentato nel corso della Conferenza, segnala che 1 persona su 78 è costretta a lasciare la propria casa a causa di guerre, carestie e avversi eventi climatici. Alla fine del 2021 si contavano già 89,3 milioni di migranti forzati (+8% rispetto al 2020).
Quest’anno si è superata la soglia dei 100 milioni. In Italia e in Europa ai migranti forzati per cause climatiche non viene riconosciuto lo status di rifugiato. Tra i Paesi più colpiti figurano la Cina, le Filippine e l’India. Il convegno rappresenta l'occasione per discutere e approfondire diversi aspetti connessi al fenomeno della migrazione, come diritti e tutele, lavoro e sfruttamento.
Ne parleranno, tra gli altri, Marco Omizzolo, sociologo insignito del Cavalierato della Repubblica per meriti di ricerca contro lo sfruttamento lavorativo, Rossella Miccio, presidente di EMERGENCY, Manfred Bergmann, direttore del Comitato Antirazzista Durban Italia (CADI) e Valerio Nicolosi, fotografo e giornalista su tematiche sociali, rotte migratorie e Medio Oriente. Per l'Università di Cassino, Michele Saroli, Francesco Misiti, e Alessandra Sannella, organizzatrice e responsabile scientifica dell'evento, che analizzeranno il fenomeno migratorio in un'ottica transdisciplinare; saranno inoltre presenti i responsabili del Progetto SOLEIL Migrazioni e Imprenditorialità agricola nella Regione Lazio, Luca Bartoli, Marcello De Rosa, Andrea Moretta Tartaglione e Luisa Natale.
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