IL FATTO - Ieri è partito il programma religioso, nel weekend tre giorni di musica e divertimento per grandi e piccini. Il 24 giugno la Messa Solenne presieduta dal Vescovo Mons. Gerardo Antonazzo, domenica il ricordo di Santino
Hanno preso il via ieri, lunedì 19 giugno e continuano per tutta la settimana i festeggiamenti in onore di San Giovanni Battista. Come ormai da tradizione, sono previste quattro messe all’aperto nei giardini condominiali della parrocchia, una Chiesa sinodale che va incontro alle persone e alle famiglie.
Il 24 giugno, giorno di San Giovanni, la Messa Solenne presieduta dal Vescovo Mons. Gerardo Antonazzo con la partecipazione del Coro di San Giovanni Battista Città di Cassino diretto dal M° Fulvio Venditti e a seguire la processione accompagnata dalla banda don Bosco Città di Cassino del M° Marcello Bruni.
Il Comitato guidato dal parroco don Giovanni De Ciantis quest’anno ha fatto grossi sforzi grazie al contributo di quanti hanno partecipato alla riuscita della festa. In particolare, il programma vede protagonista il comico di Made In Sud Paolo Caiazzo che porta in scena il 24 giugno "Eppure Sorrido", uno spettacolo nel quale il comico partenopeo affronta diversi aspetti della vita offrendo grandi spunti di comica riflessione.
Il giorno prima, il 23 giugno è la volta del gruppo di musica popolare de "I Dissonanti" mentre l’ultimo giorno il 25 giugno è dedicato alla musica per banda e al concerto che vede protagoniste due importanti realtà del territorio, il Gran Concerto Bandistico città di San Giorgio a Liri e il Coro San Giovanni Battista Città di Cassino.
La domenica sarà dedicata all’amico Santino da sempre impegnato nella vita parrocchiale e tra i primi ad istituire la festa di San Giovanni scomparso ad inizio anno. Sulle note del ricordo di Santino così è intitolata la giornata di domenica che culminerà alle ore 21:00 in un Gran Galà della lirica con l’esecuzione di brani di spessore e di difficile realizzazione eseguiti da banda e coro.
Grazie al contributo dei parrocchiani, al sostegno dell’amministrazione comunale e a tutti i collaborati, la festa di San Giovanni è ormai un crescendo ed è aspettata da tutti i cassinati. Segna l’inizio di un’estate che faceva difficoltà ad arrivare e un buon volano all’economia di un quartiere e di un territorio che ha bisogno di essere tutelato e migliorato.
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