SINDACALE - I metalmeccanici della Uil replicano alla Filcams Cgil e snocciolano i numeri: "Prima di sottoscrivere l’accordo sono state svolte assemblee retribuite congiuntamente alle RSU-RLS aziendali dove, i contenuti dell’Accordo sono stati votati dalle Lavoratrici e dai lavoratori presenti: hanno partecipato al voto 115 sui 131 dipendenti; 112 hanno votato a favore 3 sono stati i contrari"
di Francesco Paolo Giangrande*
La FILCAMS CGIL dice basta a questo modo di esercitare la democrazia sindacale da parte della UILM-Uil Frosinone! Rivendica la illegittimità delle RSU-RLS e dice NO alle intimidazioni PRESSO IL Cantiere Atlas all’interno di Fca Italy – Stellantis. Il lupo perde il pelo ma non il vizio di strumentalizzare tutto e tutti.
Vogliamo ricordare alla FILCAMS-CGIL, prima di sottoscrivere l’accordo sono state svolte assemblee retribuite congiuntamente alle RSU-RLS aziendali dove, i contenuti dell’Accordo sono stati votati dalle Lavoratrici e dai lavoratori presenti: hanno partecipato al voto 115 sui 131 dipendenti; 112 hanno votato a favore 3 sono stati i contrari.
1. Alla riduzione oraria di 5 ore settimanali fino al 30/09/2024, senza mai andare al di sotto del limite delle 14 ore previste dal CCNL;
2. Alla sospensione del Ticket Restaurant Elettronico fino al 30/09/2024;
3. Alla sospensione dell’indennità notturna del 30% per tutti coloro che fino al 30/09/2024 non presteranno più l’attività lavorativa notturna, precisando che l’azienda dovrà corrispondere la maggiorazione notturna del 30% per le ore che verranno effettivamente svolte dai dipendenti;
4. Inoltre è prevista, fino al 30/09/2024, l’erogazione di € 15.000,00 netti a tutti coloro che non si opporranno al licenziamento (volontario).
Né la UILM-Uil Frosinone né le RSU –RLS, né Lavoratrici e i Lavoratori dell’Atlas conoscono ad oggi la proposta FILCAMS-CGIL per evitare i licenziamenti.
La UILM è la categoria dei Metalmeccanici della UIL che a pieno titolo rappresentano anche i dipendenti del Settore Pulizie Tecniche e Civili, sia in Atlas che nelle altre aziende che la hanno preceduta, da oltre 30 anni. Rappresentanza, quella della UILM Frosinone che è sempre stata forte e stabile, con oltre il 90% degli iscritti, anche quando i dipendenti erano 200. Forse è proprio questo il problema della FILCAMS-CGIL.
Pensare di rappresentare le Lavoratrici e i Lavoratori gettando discredito sulla UILM non porta da nessuna parte. Affermare che l’accordo sottoscritto non è valido perché le RSU – RLS sono scadute, significa dimenticare (volutamente) che proprio la FILCAMS-CGIL, al momento del passaggio dalla Service Key alla Atlas ha dato ulteriore validità alla RSU – RLS sottoscrivendo all’interno dell’accordo la validità della stessa fino a nuove elezioni.
La UILM-Uil ha rappresentato e tutelato sempre le Lavoratrici e i Lavoratori oggi Atlas e ieri dipendenti delle altre aziende titolari dell’appalto.
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