IL FATTO - Dopo la benedizione di Papa Francesco, nei giorni scorsi anche il parroco della Chiesa Madre ha ricevuto la targa che la dott.ssa Romanelli porterà in Togo dove è stato realizzato il pozzo
Dopo la benedizione da parte di Papa Francesco, il fotografo Alberto Ceccon ha portato al parroco della concattedrale di Cassino, Don Emanuele, la targa che verrà affissa vicino al pozzo dedicato alla Madonna Maria Ss. Assunta, amata dai cittadini di Cassino.
Il pozzo, lo ricordiamo, è stato realizzato grazie agli incassi per le vendite del libro del fotografo. Il volume, dal titolo “Madonna Ss. Assunta – Nel suo percorso a Cassino, tra Peregrinatio e Incoronazione edito da Arte Stampa Editore ha contribuito infatti alla realizzazione del “Pozzo di Maria” a Lomè, in Togo, nel quartiere Agoé, vicino una scuola recentemente costruita presso l’istituto delle suore del Sacro Cuore di Gesù Agonizzante, nella quale non c’è ancora acqua sufficiente per i bambini.
La realizzazione del Pozzo è già attiva e servirà 240 bambini dell’istituto “Servantes du Sacrè Cour de Jesus Agonizant”. Prossimamente sarà portata dalla dott.ssa Stefania Romanelli che ha avuto la cura della realizzazione del pozzo stesso e che ormai da anni ormai fa parte della Associazione Aviat, una onlus fondata nel 2005.
La dott.ssa Romanelli, insieme al fotografo Alberto Ceccon, nei giorni scorsi hanno quindi portato la targa all’interno della Chiesa Madre di Cassino: il parroco Don Emanuele ha benedetto la targa e l’ha consegnata alla Romanelli, con le raccomandazioni per l’eccezionale oggetto sacro.
Il fotografo Alberto Ceccon, da parte sua, ha ringraziato ed ha consegnato al parroco e alla dottoressa il fotolibro. Con quest’ultimo atto si conclude dunque il sogno che Ceccon è riuscito a realizzare, ovvero aver fatto il fotolibro dedicato alla Madonna e ai suoi geniti, la mamma era fedelissima alla Madre Maria.
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