CRONACA - La scorsa notte sono state prese di mira alcune abitazioni a Piedimonte San Germano, a Ferragosto i malfattori hanno tentato un colpo anche sulla Casilina. I dettagli
Notte da incubo a Piedimonte San Germano: la parte bassa del paese è finita sotto scacco dei malviventi che hanno visitato ben cinque abitazioni. In due case i colpi sono però andati a vuoto. I ladri, infatti, sono stati messi in fuga dai proprietari che avvertendo dei rumori durante la notte hanno prontamente sventato il tentativo dei malviventi che tentavano di intrufolarsi nelle stanze. Immediatamente è scattato l’allarme che come sempre viaggia sulle chat di whatsapp dei residenti, ma non tutti sono riusciti ad evitare di essere derubati. Gli uomini incappucciati sono infatti riusciti ad entrare in tre abitazioni, tutte vicine tra di loro, ed hanno fatto razzia.
In tutte le case sono riusciti a portare via oggetti in oro e gioielli vari. In una delle tre case prese di mira, i malfattori hanno potuto agire indisturbati approfittando dell’assenza degli inquilini che erano fuori paese. In questo caso il bottino è stato ingente: oltre ai vari oggetti in oro, i malfattori hanno prelevato anche i soldi in contanti che si trovavano in casa e con i quali i ragazzi avrebbero dovuto pagare l’affitto al proprietario di casa.
L’allarme furti non lascia tregua in Ciociaria, sono molti i paesi presi di mira e insufficienti le misure per arginare il fenomeno. Poche settimane fa, sempre nel cassinate, questa volta nel comune di Cervaro, i malfattori allo stesso modo hanno fatto bottino pieno in alcune abitazioni approfittando dell’assenza dei proprietari impegnati in paese nella processione per la madonna de Piternis.
Dopo quell’ondata di furti l’amministrazione comunale aveva deciso di correre ai ripari deliberando l'acquisto di altre sei telecamere. Ed è stato proprio uno dei dispositivi di sorveglianza installati lungo le arterie del paese a permettere ai carabinieri della locale stazione di incastrare due uomini, un 65enne e un 70enne, entrambi residenti nella provincia di Bologna e già noti alle forze dell’ordine che, nella serata di ferragosto, hanno tentato un furto ai danni della colonnina self service del distributore di carburanti IP sito sulla Casilina in località “Sordella”, nel comune di Cervaro. I due si sono allontanati a bordo della loro auto ma grazie alle numerose telecamere presenti sono stati riconosciuti e immediatamente fermati e denunciati a piede libero.
Telecamere vengono richieste anche nel comune di Piedimonte San Germano, che la scorsa notte è stato preso di mira dai malfattori. Secondo quanto spiegano alcuni dei residenti, i ladri hanno potuto agire liberamente anche per via del fatto che i controlli sono carenti e in quella zona non ci sono telecamere che facciano quantomeno da deterrente per scoraggiare i malintenzionati.
In paese l’allerta torna dunque molto alta e soprattutto nelle zone di campagna, i residenti annunciano che sono pronti a ripartire anche con le ronde notturne. Scatta anche la corsa all’acquisto degli antifurti. I residenti si sfogano: “Non è possibile vivere con questo incubo e non poter uscire di casa per paura di essere derubati, oltre alle telecamere e agli antifurti c’è bisogno anche di più controlli, soprattutto nelle ore serali”.
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