TERRITORIO - Il 13 ottobre l'ex ministro sarà ospite in sala Restagno. Nei giorni scorsi un convegno di Azione a San Vittore del Lazio con l'ex assessore regionale Alessio D'Amato
Si è tenuto a San Vittore del Lazio il convegno, organizzato da Azione, su un tema tanto importante quanto attuale, quello sui rifiuti visti come criticità o come risorsa. Gli interventi di Eugenio Iannetta, Consigliere nel Comune di San Vittore, di Alessia Santoro, Consigliera di Amministrazione in EGATO Frosinone, e di Francesco Capone, referente di Azione per il Lazio in materia di Ambiente e Rifiuti, hanno posto l'accento su questo doppio binario presente sulla questione rifiuti. I lavori sono stati conclusi da Alessio D’amato, Consigliere Regionale di Azione, che ha dato la disponibilità ad intervenire sul piano legislativo a sostegno delle richieste presentate dal territorio su questo tema.
Gli interventi hanno consentito di affrontare temi scomodi: si è discusso dell’importanza, per la Provincia, degli impianti di trattamento dei rifiuti differenziati ed indifferenziati, dell’importanza che un Ente strategico, come Egato, riveste nella politica di risparmio e di contenimento dei costi del servizio di raccolta e smaltimento, ed infine si è parlato della necessità di rivedere alcuni aspetti della politica di gestione dei rifiuti a livello regionale. Gli interventi hanno seguito il canovaccio di un documento, poi consegnato a D’amato, contenente suggerimenti e spunti di riflessione da proporre al Consiglio Regionale del Lazio per promuovere migliorie e semplificazioni alle modalità di riscossione dei benefit ambientali da parte dei Comuni creditori, la promozione di Accordi interregionali per la realizzazione e l’utilizzo degli impianti di trattamento, il suggerimento di favorire politiche di sostegno alle aziende che intendono investire sulla realizzazione di impianti di trattamento, il sollecito al Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica alla certificazione degli End Of Waste per promuovere politiche concrete di circolarità.
Nelle conclusioni D’Amato ha molto apprezzato il lavoro presentato ed ha confermato il suo impegno a favore di una politica di sostenibilità fattiva e non demagogica, affermando che con il convegno ha rappresentato l’inizio di un percorso da sviluppare insieme al territorio, agli imprenditori ed ai cittadini.
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