Alto Casertano - Un grande successo il convegno organizzato dalla “Rosa di Cassino APS” presso il Castello Ettore Fieramosca
“ Lavoriamo insieme per l’Alzheimer” Il convegno organizzato dalla “Rosa di Cassino APS” presso il Castello Ettore Fieramosca a Mignano Montelungo l’11 novembre 2023 si è concluso ottimamente unendo Il Basso Lazio e Alta Campania. Hanno partecipato i comuni di San Vittore del Lazio , San Pietro Infine , Mignano Montelungo. Assenti Cervaro e Rocca d’Evandro.Il coordinamento affidato al Dottor Fabio Vecchiarino già Sindaco di San Pietro Infine. A ricevere il pubblico ospiti e relatori, c’erano le due segretarie organizzative dell’Associazione “La Rosa di Cassino APS Silvana Tomeo e Domenica Marinelli, come sempre eccellenti nell’organizzare l’accoglienza ai relatori, i membri Istutizionali ed il pubblico. Fabio Vecchiarino, amico e sostenitore dell’associazione, dopo i saluti , presenta i Sindaci e i componenti del Tavolo del Convegno , chiama ad intervenire Fernando Miele Presidente dell’Associazione che dopo i saluti a tutti , ha iniziato dicendo: "Oggi siamo in questo meraviglioso Castello con la presenza dei tanti sindaciche rappresentano le comunità di questo territorio campano adiacente alla nostra Ciociaria per raccogliere testimonianze, suggerimenti e collaborazione , per meglio essere utili ad un problema così grande come l’Alzheimer.
Dopo dieci anni di esperienze personali e conoscenza di altre situazioni di malati di Alzheimer, posso affermare che, ancora troppe famiglie provano vergogna nel vivere con tali problemi. Noi della Rosa di Cassino APS , ci batteremo affinchè questo tabù venga eliminato, facendo raccontare le storie di ogni familiare e caregiver davanti al pubblico, dando loro la possibilità di ritrovare il coraggio per esternare le proprie emozioni e sacrifici. Vanno trovati sempre nuovi modi di entrare nel mondo di un malato per mantenere un legame con lui o lei, come esempio: non fargli mancare mai una dolce musica, ed una presentazione del cibo colorato e, variandolo continuamente. Altra cosa importantissima è l’igiene del malato dell’ambiente dove vive, questa è la maggior responsabilità della loro agitazione.
Stiamo realizzando una raccolta di filmati che pubblicheremo nei canali adeguati, per raccontare il cammino Dell’Associazione La Rosa di Cassino e la divulgazione di informazioni sullo scottante argomento dell’Alzheimer e del pesante disagio delle famiglie che devono accudire i propri malati e non devono sentirsi soli. Chiudo questo mio intervento dicendo che: ogni azione nella vita , produce le sue conseguenze, positive o negative. Non sappiamo come finirà questa nostra azione. Ogni risultato, non dipende solo da noi, ma anche da coloro che non conoscono e non vogliono riconoscer azioni giuste, da quelle sbagliate. Ha seguito il Sindaco di Mignano Professor Andrea De Luca, ricordando che era la seconda volta che l’Amministrazione di Mignano si metteva a disposizione per queste importanti iniziative che la Rosa Di Cassino sta portando avanti con coraggio.
Ha poi affermato che, l’amministrazione è sempre a disposizione per sostenere altre iniziative che possano aiutare molte famiglie del territorio da lui rappresentato. Il successivo intervento chiamato dal Dottor Vecchiarino, è stato del Dottor Antonio di San Pietro Infine , il Dottor Vacca ha voluto riportare le sue esperienze personali in quantoì farmacista e titolare di farmacia, luogo ,dove tutte le famiglie si rivolgono per forniture di medicinali per le cure dei loro malati, raccontando ogni diversa situazione. E’ il momento dell’accorato intervento della giovane Dottoressa Nadia Bucci , Sindaco di San Vittore
del Lazio che da subito, ha esaltato il contenuto del libro “Una Rosa Nel Giardino della Memoria”, dicendo che : anche dal poco sfogliare il libro, si intuisce il racconto di una vita ricca ed attiva di una persona che è stata colpita dall’Alzheimer.
Ha dichiarato senza alcun timore che si fa ancora troppo poco per affrontare le problematiche di queste patologie degenerative, quindi vanno rafforzati gli aiuti a chi si prende cura con amore e portano
comunque avanti iniziative come questa di oggi. Pertanto ha lodato il lavoro e il cammino della “Rosa di Cassino” con la promessa di voler aiutare la comunità promuovendo ogni iniziativa che si porti avanti per i problemi delle malattie degenerative.
Si è notata l’assenza di alcuni Sindaci che dovevano far parte del tavolo dei relatori, purtroppo, non è la prima volta che si nota l’assenza delle autorità rappresentative potrebbe essere assente per motivi
istituzionali o per altre motivazioni ma si apprezzerebbe la buona volonta ad incaricare un proprio delegato per essere rappresentati, se si ha interesse a conoscere le varie tematiche che possono interessare una
collettività. Anche l’assenza di tanti medici di famiglie è continua a queste iniziative , questo non può essere giustificato totalmente, in quanto dovrebbero essere loro testimoni di queste iniziative per portare le proprie esperienze visto che conoscono bene la condizioni dei propri pazienti dovendosi confrontare con loro tutti i giorni.
Nei convegni precedenti la nostra Associazione ha sottolineato l’importanza dei medici che dovrebbero consigliare ai propri pazienti di fare una prevenzione sulla patologia degenerativa.
Per questo, La Rosa di Cassino, sta organizzando per la giornata del 2 dicembre 2023, un incontro con specialisti del settore prevenzione, per portare suggerimenti e consigli sulle problematiche delle malattie degenerative. Dopo la dottressa Nadia Bucci, è intervenuto il Dottor Domenico Cerullo , medico di Famiglia di Mignano , ha portato un ottimo contributo da medico e da figlio che accudisce la mamma malata di Alzheimer, da diversi anni. Dopo la sua esposizione sulla malattia, ha aggiunto di essere Presidente di Associazione abbinata ad una importante Banca vicina al territorio campano e, si metterà a disposizione sostenere queste iniziative cosi sentite e importanti.
A chiudere è stato un commovente e ed emozionante intervento del Professor Giacomo De Luca già Sindaco di Mignano, che con coraggio e lucidità, all’ età di 92 anni, ha trasmesso a tutti i presenti, l’amore con cui ha accudito la sua adorata moglie, malata per anni, dando coraggio a coloro che che hanno a casa, un loro caro malato di alzheimer .
Ha aggiunto infine, che stando accanto a loro, facendogli sentire la propria mano e dandogli una carezza, gli si da vita arricchendo noi stessi di soddisfazioni.
La conclusione di Fernando Miele.
Ha voluto sottolineare il racconto di Giacomo De Luca che, somiglia totalmente all’esperienza che lui stesso sta vivendo dedicandosi alla sua cara Lidia , protagonista del libro “Una Rosa nel Giardino della Memoria” Il tutto è stato accompagnato sapientemente dalle note musicali del famoso cantautore cassinate Donato Rivieccio, suonando magistralmente il pianoforte personale che, Stefano D’Orazio, amatissimo cantante dei Pooh, ha fatto dono al Castello Ettore Fieramosca di Mignano Montelungo.
Articolo precedente
Il fiume eterno di Roberto Ghezzi, inaugurata la mostra alla Galleria nazionale d'arte modernaArticolo successivo
Stellantis e Reno De Medici, scende in campo anche Anci Lazio. Parla Quadrini