Attualità - Ad organizzare l’evento è l’imprenditore Oscar Grimaudo che intende realizzare la manifestazione in uno dei comuni del territorio nell’estate del 2024. La macchina organizzativa è già in moto
Dopo il grande successo di ‘Cassino Birra’, ormai da decenni una tradizione dell’estate nella città all’ombra dell’abbazia, e dopo aver fatto ballare migliaia di giovani in piazza Labriola sulle note degli anni Novanta con una serata che ha fatto registrare il sold out di presenze, l’imprenditore Oscar Grimaudo inizia a pianificare già i prossimi eventi.
Ci sarà certamente ‘Cassino Birra’ - come già detto un’iniziativa imperdibile che è il fiore all’occhiello dell’estate non solo per la città martire ma anche per i tanti comuni del territorio - ma si lavora anche ad un’iniziativa
del tutto inedita: il festival della pizza.
Dalle prime indiscrezioni che trapelano dallo staff, l’intento è quello di radunare i migliori pizzaioli della zona, e non solo, con forni in piazza per regalare delle serate in allegria al territorio. Come sempre, l’intero costo delle spese organizzative sarà a carico della Goevent Asd-Aps: il comune che deciderà di ospitare l’evento dovrà mettere a disposizione solamente la piazza dove poter ospitare la serata.
L’imprenditore Oscar Grimaudo per il momento non si sbottona oltre, ma non nega che sta lavorando ad un evento inedito: “Stiamo pensando di regalare al territorio un’altra bellissima serata come quella che abbiamo vissuta la scorsa estate con ‘Voglio tornare negli anni 90’. Siccome ci piace sempre cambiare e sperimentare cose nuove, in effetti l’idea di realizzare un festival della pizza ci è sempre piaciuta. Ci stiamo lavorando e siamo fiduciosi di poter organizzare l’evento la prossima estate, come sempre in autunno la nostra macchina organizzativa si mette in moto perché per organizzare eventi di successo è necessario partire un anno prima”.
Quel che è certo, è che ci sarà il festival ‘Cassino Birra’, che ormai è un’istituzione dell’estate: “Quest’anno - sottolinea con orgoglio Grimaudo - abbiamo avuto tutte le serate sempre un grande sold out. Le persone che hanno partecipato si sono comportate tutte in maniera molto tranquilla e serena. Questa è Cassino, una grande città con abitanti meravigliosi.Tanti musicisti si sono alternati sul palco registrando così un’edizione record di Cassino Birra 2023. Per me è un motivo di vanto e mi dà la giusta carica per realizzare un festival ancora più bello nel 2024”.
Articolo precedente
"Non basta la scuola, per una vera educazione all'affettività servono tanti punti di riferimento"Articolo successivo
Tfa di sostegno, al via l'ottavo ciclo: la carica dei 1.500