Opinioni - Il populismo che ha travolto la nostra democrazia con scelte sciagurate come la riduzione del numero dei Parlamentari, senza che ciò coincidesse con il risparmio di un solo Euro, come l’abolizione, per finta, delle Province, i partiti si sono auto aboliti: speriamo che Cassino possa esprimere almeno un Consigliere provinciale e che possa rompere quell’isolamento nel quale fino ad oggi si è autorelegata per scelte politiche del tutto sbagliate
Le provinciali segnano l’ennesima sconfitta di una intera classe politica, che aveva puntato tutto sull’abolizione delle Province salvo poi ripensarci e non avere la forza di ritornare al suffragio universale.
Il populismo che ha travolto la nostra democrazia con scelte sciagurate come la riduzione del numero dei Parlamentari, senza che ciò coincidesse con il risparmio di un solo Euro, come l’abolizione, per finta, delle Province, i partiti si sono auto aboliti, non ci resta che passare all’abolizione delle costose elezioni per affidarci all’estrazione a sorte come l’Enalotto.
Voto ponderato, questa è la nuova frontiera partorita dalle eccelsi menti dei nostri legislatori, ed i Consiglieri sono chiamati a votare in base ad una non appartenenza , fosse quella territoriale, almeno sarebbe cosa condivisibile, ma in nome di quelle sigle vuote di radicamento continuando a penalizzare i territori e privilegiando le solite alchimie partitiche.
Speriamo che Cassino possa esprimere almeno un Consigliere provinciale e che possa rompere quell’isolamento nel quale fino ad oggi si è autorelegata per scelte politiche del tutto sbagliate.
Non mi scandalizzo che Barbara Di Rollo da Presidente del Consiglio comunale si dimette dalla carica a patto di essere votata ed eletta in Consiglio provinciale. Nessun voto di scambio, nessuno inciucio, normale dialettica politica.
Predo atto che le temperature invernali hanno cancellato quella fastidiosa insolazione, ritornando ad essere una persona spendibile sul piano politico provinciale , cosa potrà succedere con l’arrivo del sole nella prossima estate non è dato prevederlo.
Ma a Cassino non basta la sola candidatura della Di Rollo, si necessita della sua elezione affinchè la nostra città possa ritornare ad avere un minimo di considerazione all’interno dell’Amministrazione provinciale. Se poi anche nel centrodestra si riuscisse nell’intento di eleggere un Consigliere provinciale sarebbe un successo per l’intero territorio. Ma temo che logiche perverse per il centrodestra releghino i nostri aspiranti al ruolo di comprimari.