Cronaca - L’Unione Consumatori ha inviato una nota al Direttore Sanitario della Asl di Frosinone e al Presidente della Giunta Regionale del Lazio, in qualità di delegato alle politiche sanitarie
L’Unione Consumatori ha inviato una nota al Direttore Sanitario della Asl di Frosinone e al Presidente della Giunta Regionale del Lazio, in qualità di delegato alle politiche sanitarie, lamentando il blocco delle liste di attesa relativamente le ecografie mammarie.
“Le liste di attesa per prenotare le ecografie mammarie risultano bloccate quando ci si rivolge al sistema di prenotazione regionale e ciò è è vietato dalla legge 266/2005 che prevede che “Ai soggetti responsabili delle violazioni del divieto di cui al comma 282 è applicata la sanzione amministrativa da un minimo di 1.000 euro ad un massimo di 6.000 euro”. Pertanto abbiamo chiesto al Presidente Rocca di adottare gli opportuni provvedimenti volti ad adottare gli opportuni provvedimenti.
Infatti, secondo il Dpcm che è parte integrante dei Lea, stabilisce che “I Direttori Generali delle Aziende Sanitarie Locali e delle Aziende Ospedaliere sono responsabili dell’attuazione delle indicazioni regionali”.
Inutile promuovere campagne di prevenzione di tumori al seno, se poi gli utenti del servizio sanitario non possono prenotare un esame di estrema importanza”.
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