Scuola e Università - Sale in cattedra Don Aniello Manganiello, prete di strada e al servizio della gente accolto dal preside Luigi Abbate
All’Istituto Comprensivo Cassino 1 sale in cattedra Don Aniello Manganiello, prete di strada e al servizio della gente.
L’evento ha visto gli alunni che hanno partecipato incantati dal grande carisma di Don Aniello Manganiello che ha spiegato in modo semplice e chiaro quanto i comportamenti delle persone che abbiamo intorno vadano letti e osservati in modo attento onde evitare di ritrovarsi poi in situazioni che possono avere un pregiudizio intellettuale, psicologico, fisico per se stessi.
“Oggi – ha evidenziato don Manganiello - sono molto diffusi gli episodi di bullismo e cyberbullismo. Sono situazioni che comportano mortificazioni profonde per chi le subisce. E’ necessario un cambiamento culturale in coloro che ravvisano di utilizzare il male per divertimento. E’ necessaria una cultura ad ampio specchio che offra esperienze creative, sport, interessi e tanti esempi positivi da seguire”.
Il dirigente scolastico, Luigi Abbate, ha accolto con calore Don Aniello Manganiello introducendo il sacerdote agli alunni della Scuola Primaria Pio di Meo che per la prima volta lo hanno conosciuto. Ha invitato tutti i presenti ad ascoltare le importanti testimonianze di Don Aniello Manganiello perché sono esperienze vere e tangibili di un angosciante fenomeno, quello camorristico, che negli è stato indubbiamente ridotto ma che per decenni ha sovrastato molte e forse troppe persone con conseguenze alle volte come sappiamo irreparabili.
“Sono ormai diversi anni – ha sottolineato il preside Abbate -che Don Aniello Manganiello viene ospitato presso l’Istituto Comprensivo Cassino 1. Noto per la sua lotta alla camorra, autore di diversi libri dove pone in evidenza l’importanza del ruolo religioso per combattere la camorra, fondatore dell’Associazione ULTIMI ha iniziato questa giornata parlando del bullismo e cyberbullismo, dell’importanza dell’educazione sin da piccoli quale fondamento per una crescita che deve avvenire per principi, valori, dignità e onestà”.
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