Sebastianelli non ci sta: "Il 18 febbraio le primarie si faranno, ecco dove votare"

Politica - L'ex consigliere comunale a testa bassa: "Nella sua conferenza stampa  il primarista, partito in minoranza, utilizza, imitando un padre delle primarie, Leone, il nome dell’unità. Ma la desiderata unità dovrebbe rappresentare tutti, non solo quattro su cinque"

Sebastianelli non ci sta: "Il 18 febbraio le primarie si faranno, ecco dove votare"
di autore Alberto Simone - Pubblicato: 07-02-2024 12:00 - Tempo di lettura 3 minuti

Nell’attuale momento politico di Cassino tra coloro che volevano creare un polo alternativo alla maggioranza di Salera  c’è  anche il sottoscritto  che all’improvviso si è ritrovato  in uno scenario  da fantascienza, forse creato da qualche intelligenza artificiale. E così è questo il quadro che si presenta: un primarista  che aggrega, come si dice,  quattro partiti su cinque e scompone il gruppo dei cinque candidati alle  primarie, due dei quali parteciperanno comunque domenica 18 febbraio alla consultazione, due che non parteciperanno più e uno che si è accomodato  alla presentazione del candidato avanzato nelle ultime ore.

E veniamo al candidato, un primarista, ma solo se fossero stati rappresentati tutti i partiti, altrimenti a favore dei partiti  se ne aggrega quattro su cinque, anche se manca il partito che rappresenta a livello nazionale la percentuale più alta dei consensi.

Nella sua conferenza stampa  il primarista, partito in minoranza, utilizza, imitando un padre delle primarie, Leone, il nome dell’unità. Ma la desiderata unità dovrebbe rappresentare tutti, non solo quattro su cinque.

Invece, che succede? Il partito “semi primarista” ringrazia i primaristi e qui scatta l’applauso, perché riconosce il lavoro fatto da luglio a gennaio, poi prende il pallone e va a giocare con i sostenitori dei cinque primaristi che  voglio ricordare provengono dal campionato politico del 2019, da cui uscirono tutti sconfitti. Una parte coerentemente sostiene un semiprimarista, l’altra parte  ha cambiato idea sulle  primarie e si accontenta che non partecipi alle primarie, non conta il resto.

Per quanto mi riguarda, voglio ricordare ai cittadini di Cassino che il 18 febbraio  le primarie si terranno e si potrà votare  nella frazione di Sant’Angelo in corso Trieste, nella frazione di Caira in corso San Basilio, in piazza Diamare al centro di Cassino, nell’aula pacis, dalle 9 alle  20. Sono fiducioso rispetto ad una grande e libera partecipazione  per scrivere una bella pagina di democrazia, di libertà,  di condivisione, di affetto verso chi dice una cosa e la porta a termine fino in fondo, senza aver paura del risultato espresso dai cittadini: Cassino è dei cittadini, i cittadini sono Cassino.





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