Opinioni - La proposta di Buongiovanni tra detrattori e favorevoli. "La nostalgia non è una moneta spendibile. Ci vogliono idee, non sterili e sentimentali ritorni all’antico. Bisogna darsi un progetto a 360 gradi, che coinvolga tutti: Pubblico e privato"
Nella nostra amata cittadina di Cassino, come in molte altre comunità, ci troviamo di fronte a una sfida significativa: la desertificazione commerciale. Tuttavia, mentre si cercano soluzioni per rivitalizzare il nostro centro urbano, bisognerebbe resistere alla tentazione di abbracciare una visione nostalgica che potrebbe limitare il nostro potenziale di crescita e innovazione.
Recentemente, si è intensificato il dibattito su come ridare vita al centro storico, con alcune "voci" che suggeriscono il ritorno delle scuole nei cuore della nostra città come una soluzione per riportare l'energia economica di un tempo e l'attività nelle vie principali. Tuttavia, questa proposta richiama una visione del passato che potrebbe non essere la risposta adeguata alle sfide del presente.
Riportare le scuole nel centro potrebbe certamente portare un aumento di traffico e attività, ma è importante considerare gli impatti a lungo termine di una tale decisione. Innanzitutto, concentrare le scuole nel centro potrebbe aggravare i problemi di congestione del traffico e di parcheggio, rendendo difficile la vita per i residenti e scoraggiando potenziali visitatori e commercianti.
Inoltre, una tale mossa potrebbe non affrontare le radici profonde della desertificazione commerciale. È vero che le scuole portano con sé una certa vitalità, ma per creare un ambiente commerciale prospero e sostenibile, è necessario un approccio più completo che coinvolga una varietà di attività e servizi.
Dobbiamo guardare avanti e abbracciare idee innovative che tengano conto delle esigenze e delle aspirazioni della nostra comunità. Invece di guardare al passato con nostalgia, dobbiamo cercare soluzioni che ci proiettino verso un futuro più luminoso e inclusivo per Cassino.
Per affrontare la desertificazione commerciale, potremmo esplorare nuove modalità di coinvolgimento della comunità e incoraggiare l'imprenditorialità locale. Ad esempio, promuovere l'apertura di negozi di prossimità che integrino l'e-commerce attraverso il punto fisico del negozio, offrendo esperienze uniche ai clienti che combinino la comodità degli acquisti online con l'interazione personale.
Inoltre, si potrebbe valutare l'implementazione di una politica dei canoni di locazione più flessibile, con aumenti graduati commisurati all'andamento commerciale delle attività, incoraggiando così gli imprenditori a investire nel nostro centro urbano. Questo approccio, a mio avviso, sarebbe preferibile rispetto alla presenza di locali vuoti e inutilizzati.
L'amministrazione pubblica potrebbe svolgere un ruolo cruciale nel promuovere lo sviluppo commerciale attraverso iniziative propedeutiche, come workshop per l'imprenditorialità, programmi di formazione per migliorare le competenze commerciali e incentivi fiscali per le attività che contribuiscono alla rinascita del centro urbano.
Infine, l'arte può giocare un ruolo fondamentale nella rinascita del nostro centro urbano. Attraverso opere artistiche installate nei luoghi pubblici, sculture interattive, eventi artistici e collaborazioni con artisti locali, possiamo trasformare le strade grigie e anonime in spazi vivaci e accoglienti che attirano residenti e visitatori. L'arte non solo aggiunge valore estetico, ma anche un senso di identità e comunità al centro urbano, incoraggiando la condivisione di esperienze e la creazione di legami sociali. Integrare l'arte nel tessuto urbano non solo arricchisce la vita culturale della città, ma può anche contribuire in modo tangibile alla sua rivalutazione economica e sociale.
In definitiva, la rinascita commerciale di Cassino richiede una visione audace e innovativa che guardi al futuro con fiducia e determinazione. Dobbiamo resistere alla tentazione della nostalgia e abbracciare il cambiamento con coraggio, sapendo che solo così possiamo creare una città più vibrante e prospera per tutti i suoi cittadini.
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