Stellantis, ecco la 'scossa' con i nuovi modelli di Giulia e Stelvio

Economia - Lo ha dichiarato l’amministratore delegato di Alfa Romeo Jean Philippe Imparato. il Commissario del Consorzio Industriale del Lazio prof. Raffaele Trequattrini: "Ciò restituisce speranze di crescita e sviluppo al territorio e a tutto il comparto costituito dall’indotto dell’automotive"

Stellantis, ecco la 'scossa' con i nuovi modelli di Giulia e Stelvio
di Redazione - Pubblicato: 09-03-2024 08:18 - Tempo di lettura 4 minuti

Ancora poco più di un anno di ‘sofferenza’, poi, dalla seconda metà del 2025, a Cassino ci sarà la ‘scossa’. Nella giornata di ieri è stato infatti comunicato in maniera ufficiale che la nuova Stelvio  debutterà nella seconda metà del 2025. Sarà la prima vettura tra i Brand Europei di Stellantis ad essere prodotta sulla nuova piattaforma STLA Large, in Italia. Poi toccherà alla nuova Giulia: entrambi i ‘gioielli’ Alfa Romeo e vetture top di gamma Alfa Romeo saranno disegnate in Italia e prodotte a Cassino.

Jean Philippe Imparato, Ceo Alfa Romeo, nella giornata di ieri ha infatti illustrato la road map che porterà alla produzione dei due veicoli elettrici nello stabilimento all’ombra dell’abbazia. Nella sostanza dei fatti c’è l’ufficialità che “la nuova Stelvio, nel 2025, e la nuova Giulia, nel 2026, saranno concepite, disegnate e prodotte in Italia, nello stabilimento di Cassino, sfruttando le competenze e l’esperienza del team italiano che ha sviluppato le vetture iconiche di Alfa Romeo e la maestria del Centro Stile. Giulia e Stelvio - prosegue il Ceo Alfa Romeo Jean Philippe Imparato - saranno due autentici “gioielli italiani”, esportati in tutto il mondo affermando Alfa Romeo come il marchio premium globale di Stellantis. Le vetture su cui il marchio punta per dimostrare al mondo come Alfa Romeo interpreta la sfida della transizione verso l’elettrico, in totale fedeltà al suo Dna”.

Spiega sempre il Ceo Imparato: “Giulia e Stelvio saranno vetture d’avanguardia, che porteranno all’esordio tecnologie da primato. Stelvio sarà la prima vettura di Stellantis equipaggiata con le avveniristiche piattaforme tecnologiche STLA Brain e STLA SmartCockpit, la prima vettura basata sulla piattaforma STLA Large in Europa. Stellantis quindi investe con grande forza sull’Italia: Cassino - spiega il Ceo di Alfa Romeo - sarà infatti l’unico stabilimento europeo ad essere dotato della piattaforma STLA Large e l’Italia l’unico paese in Europa a produrre vetture su entrambe le piattaforme STLA Large e STLA Medium”.

Entrando nei meandri tecni delle nuove vetture, lo staff Alfa Romeo comunica che la “Nuova Stelvio" sarà la prima vettura ad impiegare la tecnologia 800 Volt in abbinamento alla nuova piattaforma STLA Large. La flessibilità intrinseca della piattaforma STLA Large offre agli ingegneri e ai designers la possibilità di definire il passo, la lunghezza complessiva, la larghezza e le altezze totale e da terra. È possibile utilizzare differenti moduli sospensione per soddisfare gli obiettivi prestazionali specifici di ogni veicolo, tra cui la dinamica di guida, la maneggevolezza e il comfort. Gli ingegneri Alfa Romeo, quindi, hanno modulato le dimensioni chiave, come la distanza tra il centro delle ruote anteriori e i piedi del guidatore, gli sbalzi anteriore e posteriore e il pavimento, per perfezionare le capacità e le prestazioni dei veicoli”.

L’annuncio di Alfa Romeo arriva a cinque giorni dalla visita istituzionale che terranno il prossimo 14 marzo i vertici della regione Lazio all’interno dello stabilimento di Piedimonte San Germano: sarà quella l’occasione per mostrare al presidente Rocca e ai suoi delegati il lavoro che si sta svolgendo all’interno dello stabilimento in attesa che, tra poco più di un anno, ci sia la partenza dei nuovi modelli elettrici. Nell’attesa, il bicchiere resta ancora mezzo vuoto per le tute rosse: i contratti di solidarietà sono stati prorogati al 31 dicembre ragion per cui tutto il 2024 sarà un anno all’insegna degli ammortizzatori sociali che per i lavoratori significa buste paga decurtate e stipendi sempre più miseri a fine mese. In attesa che la ‘scossa’ dia nuova vita allo stabilimento e, si spera, a tutto l’indotto che ormai da anni e in forte sofferenza e dove sono andati persi di recenti centinaia e centinaia di posti di lavoro, e si sono registrate anche alcune chiusure.

LA NOTA DI TREQUATTRINI

La notizia che Stelvio nel 2025 e Giulia nel 2026 verranno concepite e prodotte in Italia nello stabilimento Stellantis di Cassino, secondo quanto dichiarato poco fa dall’amministratore delegato di Alfa Romeo Jean Philippe Imparato, restituisce speranze di crescita e sviluppo al nostro territorio e a tutto il comparto costituito dall’indotto dell’automotive.

La notizia costituisce per il Consorzio Industriale del Lazio un motivo e uno stimolo in più per accelerare gli investimenti per l’efficientamento di tutto l’apparato infrastrutturale al servizio degli insediamenti produttivi della regione in un percorso che permetta a chi investe di migliorare le proprie performance in un’ottica di sviluppo sostenibile”, lo dichiara il Commissario del Consorzio Industriale del Lazio prof. Raffaele Trequattrini





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