Scuola e Università - Questa mattina, vigilia della festa di San Benedetto, patrono d’Europa e della città, gli alunni hanno animato e colorato il cortile e i resti archeologici dell’ex Istituto delle suore Stigmatine, dove sono stati da poco trasferiti per consentire la costruzione nel loro vecchio sito di un nuovo edificio scolastico
In una atmosfera medievale gli studenti della scuola media “G. Conte” hanno animato e colorato il cortile e i resti archeologici dell’ex Istituto delle suore Stigmatine, dove sono stati da poco trasferiti per consentire la costruzione nel loro vecchio sito di un nuovo edificio scolastico.
Questa mattina, vigilia della festa di San Benedetto, patrono d’Europa e della nostra città, il sindaco Enzo Salera, la dirigente scolastica Antonella Falso, la consigliera Gabriella Vacca e il consigliere Rosario Iemma, subito dopo il taglio del nastro, sono stati accolti da canti, balli ed esecuzioni di melodie medievali con flauti e chitarra.
Interessante e ben ricostruita l’area artistica con scudi e pergamene miniate con iniziali decorate. Inoltre abiti, balli e persino il tiro con l’arco. Tutto perfettamente curato e gestito dai docenti della scuola.
Con loro e con i ragazzi si è congratulato il sindaco Salera che ha apprezzato la realizzazione del mercatino, la bravura mostrata nelle danze, la riproduzione del lavoro dei monaci amanuensi. Il tutto reso ancora più bello dallo scenario dell’ambiente, dal verde, ben curato, con alle spalle i preziosi ruderi della chiesa del Carmine, da cui prende il nome la adiacente via.
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