Politica - L'orgoglio del sindaco: "Da 30 anni la città aspettava questo documento". In Aula è scontro al vetriolo con Leone e De Sanctis: "Sei nervoso per il ballottaggio". "Non ti fanno candidare"
Il Piano Urbano del Traffico è realtà. Dopo l'ok da parte della Giunta, oggi pomeriggio è arrivato il via libera definitivo da parte del Consiglio comunale con 16 voti a favore, 6 contrari e 1 astenuto.
Prima di arrivare al voto, in Aula ci sono però stati momenti molto agitati. Ad infiammare gli animi è stato il consigliere comunale Renato De Sanctis. Vivace il botta e risposta con il sindaco Salera che ha gettato benzina sul fuoco: "Facciamo un consiglio comunale sui cittadini che hanno dovuto fare un prestito in banca per paagre le bollette di Acea". E ancora: "Perché non si ricandida e si nasconde dietro altri candidati?".
Non da meno il botta e risposta con il consigliere comunale Leone, che al sindaco dice: "Le scuole al centro? Ci stava provando anche lei, ha fatto incontri in Regione e Provincia, ne siamo al corrente: la vedo un po' nervoso da quando ha capito che la partita elettorale non si chiuderà al primo turno ma si andrà al ballottaggio".
Si scatena un nuovo botta e risposta con il primo cittadino: "Questa volta, a differenza di 8 anni fa, non riuscirete a non farci approvare il Put, sono 30 anni che la città aspetta questo momento. Oggi è una giornata storica e non accettiamo provocazioni da lei che non è riuscito neanche ad essere candidato nel centrodestra. Da assessore non è stato capace di approvare un piano assunzionale e adesso viene a parlare a noi di spot elettorale?".
L'aula s'infiamma. Per qualche minuto il Put rischia di fare la fine che fece nell'ultimo Consiglio del 2016. Alla fine la presidente Di Rollo riesce a riportare la calama e si va al voto: il Put è realtà.
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