Pontecorvo - Nell'ambito del progetto di educazione alla lettura, il suo libro "Paolo Borsellino parla ai ragazzi" è stato oggetto di studi degli studenti. L'evento è stato moderato dal collega Vincenzo Caramadre
Il giudice Pietro Grasso sale in cattedra all'Istituto Comprensivo 2 di Pontecorvo.
Nell'ambito del progetto di educazione alla lettura, il suo libro "Paolo Borsellino parla ai ragazzi" è stato oggetto di studi degli studenti.
Con la semplicità e la grande umiltà delle grandi personalità, Pietro Grasso ha raccontato non solo gli eventi legati alla lotta contro la mafia ma ha presentato, a chi allora non era ancora nato, l’umanità e il grande coraggio delle persone che hanno speso la loro vita per far trionfare la legalità.
È stato per gli alunni e per tutti i presenti un incontro che resterà vivo nella memoria per l'intensità delle parole e per la profondità del messaggio che il Presidente Grasso ha offerto alla numerosa e attenta platea formata dagli studenti delle classi quinte della Scuola Primaria e di tutte le classi della Scuola Secondaria di Pontecorvo, Pico e San Giovanni Incarico.
Pietro Grasso è stato giudice nel primo maxi processo a Cosa nostra e procuratore capo a Palermo e procuratore nazionale antimafia. Ha ricoperto gli incarichi di Senatore e presidente del Senato.
Presenti all'incontro i Comandanti della Compagnia dei Carabinieri di Pontecorvo, Pico e San Giovanni Incarico, il Comandsnte della Guardi di Finanza di Frisinone, i sindaci di Pico e San Giovanni Incarico , il vicesindaco di Pontecorvo, l'assessore alla P.I. di San Giovanni Incarico, i rappresentanti dei genitori, tutto lo staff del Dirigente.
Per la manifestazione gli organizzatori ringraziano il preside Angelo Urgera sempre promotore di importanti eventi formativi finalizzati alla crescita educativa degli studenti e per la collaborazione alla Demea eventi e Complimenti alle Referenti del Progetto Lettura: Anna Abatecola, Tiziana Miceli e Carla Tanzi.
L'evento è stato moderato dal giornalista Vincenzo Caramadre.
Articolo precedente
Il divieto di sosta non c'è, la multa si. Vigili urbani a doppia velocità...Articolo successivo
Stellantis non paga le fatture, lavoratori dell'indotto senza stipendio