Il Liceo Varrone di Cassino vince il concorso della Findomestic

Scuola e Università - In collaborazione con il Ministero per l’Istruzione e il Merito. La classe 4^B ha vinto un viaggio d'istruzione a Firenze.

Il Liceo Varrone di Cassino vince il concorso della Findomestic
di autore Francesca Messina - Pubblicato: 21-05-2024 00:12 - Tempo di lettura 2 minuti

Gli studenti del Liceo "M.T. Varrone" della classe 4^ B dell'indirizzo Scienze Umane hanno partecipato ad un concorso organizzato dalla Findomestic in collaborazione con il Ministero per l’Istruzione e il Merito. Gli alunni  hanno vinto un viaggio di tre giorni a Firenze. Grande il plauso della dirigente scolastica Teresa Orlando.
"Il concorso  - spiega il docente Roberto Folcarelli che ha curato il progetto- avente ad oggetto l'ideazione di una attività imprenditoriale consisteva nel redigere un progetto di impresa.

I ragazzi del Varrone hanno realizzato una fattoria anche per scopi didattici con un progetto dal titolo "L'uovo salva l'ambiente".

Il progetto  di tipo economico sociale è stato molto apprezzato dalla commissione e ha meritato il prestigioso premio.

Sei studentesse della classe 4^BSU, Chiara Marandola, Eleonora Di Loreto, Margherita Marrocco, Anastasia Rotondo, Martina Marcoccio e Alessia Arpino si recheranno a Firenze a fine maggio per vivere questa fantastica avventura.

Il progetto a scuola è stato curato dal professore Roberto Folcarelli docente di Scienze umane.


"Il Liceo “Varrone” di viale Europa - ha sottolineato la preside Teresa Orlando - non perde occasione per partecipare, e farlo con merito, a concorsi nazionali e internazionali.

L’attività imprenditoriale proposta in questo ultimo contesto traghetta il Liceo “Varrone” nel nuovo anno scolastico, che vedrà attivato il Liceo del Made in Italy, incentrato sullo studio del diritto e dell'economia, per aprire prospettive lavorative per il futuro dei nostri giovani". 

"Nel progetto ipotizzato – hanno spiegato le ragazze, convincendo la commissione giudicatrice -  la fattoria occupa un’estensione di tre ettari dei quali, una parte sarà adibita all’allevamento diretto delle galline e il relativo pollaio, una parte per gli uffici e le altre strutture che verranno meglio specificate e una parte per alternare l’area di razzolamento delle galline. Nella nostra fattoria sarà possibile, inoltre, far frequentare ai piccoli visitatori dei laboratori nei quali potranno mettersi in gioco attraverso attività di cucina, educazione energetica e riciclo creativo dei materiali di scarto".

 





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