Sebastianelli va a Sant'Angelo e bacchetta Salera

Politica - Il candidato apre il comizio con l'ironia e con una stoccata al vetriolo: "Le difficoltà maggiori in un primo momento sembravano le condizioni atmosferiche invece c’è stato di peggio, molto peggio: l’oscurità in cui versa piazza Caravaggi Mazzonna da anni nel più completo abbandono"

Sebastianelli va a Sant'Angelo e bacchetta Salera
di Redazione - Pubblicato: 26-05-2024 14:28 - Tempo di lettura 2 minuti

Un pomeriggio bagnato  dalla pioggia che ha tentato di far saltare l’incontro con  gli amici della nostra amata frazione di Sant’Angelo in Theodice.

Ma la mia caparbietà mia e quella del mio staff elettorale ha permesso di vivere una serata bellissima insieme a tantissime persone. Una serata che mi ha consentito di raccontare un sogno, illustrare ai tantissimi presenti un romanzo amministrativo. La difficoltà maggiore in un primo momento sembrava le condizioni atmosferiche invece c’è stato di peggio, molto peggio: l’oscurità in cui versa piazza Caravaggi Mazzonna da anni nel più completo abbandono.

Uno storico punto di ritrovo per i cittadini di Sant’Angelo che  è la testimonianza di un abbandono totale dell’attuale amministrazione. Gli interventi  dei candidati,  coordinati dal consigliere Franco Evangelista, hanno scaldato i cuori delle persone presenti che ogni giorno aumentano e apprezzano il nostro meraviglioso viaggio tra la gente.

La mia amministrazione  riconoscerà quale patrimonio del Comune due  eventi culturali che caratterizzano la nostra città: la Pasquetta epifania e la sagra della polenta. La serata è continuata in compagnia di ottima musica, del gruppo storico “La vecchia strada”.


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