"STAR" la mostra personale di Cinzia Pellin a Cassino

Cultura - L'evento si terrà sabato 8 giugno alle ore 18 in via Cavarzere. La personale sarà curata da Luigi D'Agostino

"STAR" la mostra personale di Cinzia Pellin a Cassino
di autore Francesca Messina - Pubblicato: 07-06-2024 18:38 - Tempo di lettura 2 minuti

“Star” questo il tiolo della mostra personale dell’artista Cinzia Pellin che verrà inaugurata sabato 8 giugno. L’evento si terrà alle ore 18 in via Cavarzere a Cassino. Il tema della mostra gioca sull’anglicismo del titolo ad evidenziare le icone del mondo del cinema, che divengono funzionali a parlare estensivamente del ruolo della donna nel nostro mondo contemporaneo.

La personale resterà aperta fino a sabato 6 Luglio. Questi i giorni e gli orari di visita : dal martedì al sabato, ore 10-12.30 e 16.30-19.30. Il catalogo sarà disponibile in galleria il giorno del finissage.

Queste le parole di Luigi D’Agostino curatore della mostra: “È un grande onore per me introdurre criticamente, nelle vesti di curatore, la personale di un’amica e grande artista come Cinzia Pellin. Il titolo della mostra è un rimando specifico, che gioca su un doppio binario linguistico, all’anglicismo “STAR” inteso come attrice di grande successo, ma anche come personaggio che emerge in una certa attività. Nell’entelechia di questa parola troviamo tutto il significato di questa bellissima mostra.

Ho inteso questo tema, di concerto con l’artista, proprio perché ella è nota al grande pubblico nella raffigurazione in chiave iperreale di grandi celebrità nel mondo del cinema e dello spettacolo. Possiamo definire Cinzia Pellin, più che con il banale ricorso o richiamo alla corrente pittorica dell’iperrealismo tout court, propria di artisti come Chuck Close e Claudio Bravo, con un termine efficace che racconta la sua esperienza artistica: una figurativa dell’anima.

La sua, infatti, è una ricerca interiore, sull’essenza della bellezza, sul senso dell’essere e sentirsi donna, soprattutto in una fase storico-sociale come la nostra, dove tanto si parla di violenza di genere e parità di diritti”.


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