Esperia, ecco la tariffa puntuale. Del Gigante vota contro e bacchetta il sindaco

Valle dei Santi - Il Consigliere, pur essendo favorevole ha votato contro in quanto le possibilità di riduzioni nel 2025 saranno solo per 510 utenze delle 2824 totali di Esperia e i costi delle riduzioni saranno caricati sulle bollette delle restanti 2314 utenze, indipendentemente dalla quantità di rifiuti prodotti.

Esperia, ecco la tariffa puntuale. Del Gigante vota contro e bacchetta il sindaco
di Redazione - Pubblicato: 22-07-2024 16:41 - Tempo di lettura 2 minuti

Nella riunione del Consiglio comunale del 19 luglio Il Sindaco Villani è la sua maggioranza hanno approvato un’integrazione al Regolamento comunale della Tassa sui rifiuti che prevede di introdurre la “tariffa puntuale” ad Esperia dal 2025. 


Il Consigliere Angelolivio Del Gigante, pur essendo favorevole al principio della tariffa puntuale (chi produce più rifiuti paga di più), ha votato contro in quanto le possibilità di riduzioni nel 2025 saranno solo per 510 utenze delle 2824 totali di Esperia e i costi delle riduzioni saranno caricati sulle bollette delle restanti 2314 utenze, indipendentemente dalla quantità di rifiuti prodotti.
Erano assenti giustificati alla riunione del Consiglio per motivi di salute e di lavoro Patrizio Caporusso, Piero di Prete e Giuliano Di Lanna.


L’Amministrazione Villani ha modificato il Regolamento Tari in quanto il Comune di Esperia nel 2020 è risultato beneficiario di un finanziamento per migliorare la raccolta differenziata e l’applicazione della tariffa puntuale (TARIP) di euro 17.491,20 riguardante un progetto complessivo di euro 21.864,00 con quota parte a carico del Comune di euro 4.372,80.
Tale progetto per la riduzione, però, è previsto solo per la frazione di indifferenziato prodotto dai 510 utenti fortunati.


Non considera il peso o il volume reale di rifiuti indifferenziati effettivamente prodotti, ma prenderà in considerazione solamente il numero dei passaggi in cui non verrà tirato fuori il secchio dell’indifferenziato dagli utenti al momento del passaggio di raccolta. Di fatto i 510 utenti che faranno parte del nuovo progetto avranno uno sconto in bolletta se tireranno fuori meno volte il secchio dell’indifferenziato rispetto ai passaggi previsti in calendario. Tutto ciò anche se produrranno lo stesso quantitativo di rifiuti indifferenziati degli altri utenti.

Lo sconto applicato ai  510 fortunati verrà caricato sulle bollette dei restanti 2314 utenti visto che il Comune dovrà incassare comunque le cifre previste del ruolo emesso nella sua interezza. La previsione del ruolo riguardante la tassa dei rifiuti per il 2025 del Comune di Esperia è di euro 540.076,00, cifra molto superiore a quella del 2024 già comprensiva di un aumento del 10%.


Ad oggi, nonostante il progetto sia del 2020, L’Amministrazione ancora non ha programmato e neanche chiarito in Consiglio su quali zone del territorio sarà effettuato il nuovo servizio, soprattutto non ha indicato quali utenti ne beneficeranno. Tutto è rimandato alla volontà dei componenti della Giunta comunale. Dal 2020 ad oggi l’Amministrazione non ha voluto neanche mettere altre risorse sul suddetto progetto in modo da dare lo stesso servizio e le stesse possibilità a tutti i cittadini! 


È il solito modo di fare del Sindaco Villani e della sua maggioranza, le cose di fanno “addò si” e “addò no”!
Il fatto grave è che la maggioranza Villani, per quanto riguarda il servizio di raccolta dei rifiuti e la relativa tassa, oltre ad aumentare le tariffe in maniera consistente negli ultimi tre anni, nel 2025 dividerà gli esperiani in cittadini di serie A e cittadini di serie B!

Il Consigliere comunale del gruppo “Esperia che Cambia”
Angelolivio Del Gigante





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