Politica - Il consigliere di opposizione pronto a presentare denuncia ai Carabinieri: "Non è accettabile che il pasto per i bambini venga preparato a 40 km di distanza e poi trasportato, su questo non si scherza"
Per quale motivo? "Quanto dichiarato dal sindaco e dall'assessora è gravissimo" dice Evangelista. Si riferisce al passaggio del comunicato stampa diramato in mattinata nel quale si dice che "a partire dalla metà del mese di ottobre sarà attivo il nuovo centro cottura, situato a Cassino: nell’attesa che si completi la fase di allestimento, in corso in questi giorni, la consegna e la fornitura delle pietanze avverrà con automezzi a temperatura controllata, conformi agli standard ASL vigenti, allo scopo di garantire i più alti livelli di sicurezza e qualità possibili".
Il consigliere Evangelista è furibondo: "Il sindaco può scherzare sui cantieri che dice di inaugurare e poi non fa, vedi la villa comunale. Sul multisala pronto ad aprire e che ancora non si vede. Ma con la salute dei bambini non si scherza. Non è accettabile che il cibo venga preparato a 40 km di distanza e poi trasportato a Cassino. Tra le altre cose è proprio il capitolato d'appalto a prevdere che il centro cottura deve essere nel raggio di 15 km. Sarà attivo a Cassino a metà ottobre? Bene, ma fino a quella data non si può penare di trasferire il cibo per i bambini da una regione all'altra".
Per questo motivo il consigliere mette in guardia: "Domani mattina, 26 settembre, mi recherò negli uffici per vederci chiaro. Sono pronto ad andare dai carabonieri per denunciare quello che sta accadendo".
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