Scuola e Università - La preside Venuti: "Una giornata all’insegna della creatività, dell’innovazione e soprattutto dell’interazione tra istituti scolastici del territorio"
La dirigente scolastica Maria Venuti ha presentato ieri la giornata del Coding, pensiero computazionale, innovazione, robotica, automazione e creatività all’IIS San Benedetto di Cassino.
Una giornata all’insegna della creatività, dell’innovazione e soprattutto dell’interazione tra istituti scolastici del territorio. Ieri nell’auditorium dell’IIS San Benedetto di Cassino si è svolto il Coding Day 2024, una manifestazione organizzata da docenti e studenti del Polo Professionale e indirizzata agli alunni degli istituti comprensivi del territorio.
“Imparare a lavorare in un gruppo – spiega la preside Maria Venuti - risolvere problemi complessi e applicare conoscenze e competenze in situazioni reali sono aspetti fondamentali del percorso formativo proposto da tutti gli indirizzi dell’IIS San Benedetto di Cassino: grazie alle esperienze pratiche innovative basate sul coding, studentesse e studenti non solo acquisiscono competenze tecnologiche, ma anche capacità sociali e di problem-solving che saranno preziose in futuro.
Le articolazioni Manutenzione e Assistenza Tecnica, Servizi per la Sanità e l’Assistenza sociale e Moda Made in Italy hanno coinvolto i partecipanti, la classe II C e II E dell’Istituto Comprensivo “Rita Levi Montalcini” di Cassino (FR), attraverso attività incentrate su un approccio giocoso alle nuove tecnologie, con l’utilizzo di strumentazioni didattiche all’avanguardia.
Gli alunni divisi in piccoli gruppi, con il supporto di docenti e studenti tutor, hanno sperimentato il coding come dinamica di apprendimento per consolidare e potenziare competenze di problem solving, creatività digitale, lavoro di gruppo. Integrare le attività pratiche innovative nella formazione scolastica offre il vantaggio di dare rilevanza immediata all’apprendimento e di applicare le conoscenze acquisite in contesti reali, rendendo più significativa l’esperienza educativa e fornendo loro le abilità necessarie per affrontare le sfide del futuro. L’indirizzo Manutenzione e Assistenza Tecnica ha proposto diversi giochi interattivi e progetti divertenti, basati sui concetti base della programmazione e della Stampa 3D. Gli alunni partecipanti hanno utilizzato strumenti come Scratch for Arduino per creare semplici giochi ed animazioni, apprendendo i concetti fondamentali dell’informatica come sequenze, cicli e condizioni. Entusiasmante è stato l’utilizzo di piccoli robot e bracci meccanici.
Gli studenti di Manutenzione e Assistenza tecnica – continua la dirigente scolastica Venuti - hanno dimostrato come questi dispositivi possano essere utilizzati in una varietà di settori, offrendo ai giovani ospiti l’opportunità di esplorare un mondo di tecnologie in continua evoluzione. Gli studenti dell’indirizzo Servizi per la Sanità e Assistenza Sociale hanno presentato in modo pratico e coinvolgente l’impatto delle tecnologie immersive applicate alla sanità, utilizzando mascherine-visori di realtà aumentata.
Con questi strumenti innovativi, hanno guidato i visitatori in esperienze interattive per simulare situazioni di assistenza e mostrare come la realtà aumentata possa supportare la cura e il benessere delle persone. Grazie a queste dimostrazioni, è emerso come il coding non sia solo un linguaggio informatico, ma un vero e proprio mezzo per sviluppare soluzioni digitali che rispondono ai bisogni della comunità. Gli studenti hanno creato modelli interattivi che potrebbero migliorare la qualità della vita di bambini, anziani e persone con disabilità, progettando attività educative e strumenti di supporto inclusivi. Studentesse e studenti dell’indirizzo Moda Made in Italy hanno proposto attività pratiche basate su creatività e tecnologia, evidenziando come l’arte e l’abilità manuale possano essere trasferite su un capo di abbigliamento. Ragazze e ragazzi hanno sperimentato un’esperienza didattica innovativa, finalizzata ad ottenere in tempo reale il mockup tridimensionale di quanto ideato. I disegni, realizzati a matita e salvati digitalmente, sono stati utilizzati come texture grafica di T-shirt personalizzate. Ognuno dei giovani partecipanti, guidati dai tutor, studentesse e studenti del quinto anno dell’indirizzo Moda Made in Italy, ha realizzato e salvato in tempo reale il modello della propria T-shirt, un ricordo tangibile di una giornata ricca d’ispirazione ed apprendimento”.
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