De Vizia, i licenziamenti restano ancora sotto l'albero

Messi in salvo i posti di lavoro di Trasnova e delle altre aziende dell’indotto che lavorano nel settore della movimentazione auto, Tecnoservice e Logitech, che hanno avuto il rinnovo dell’appalto da parte di Stellantis anche per il 2025, restano invece ancora sotto l’albero le lettere di licenziamento giunte nelle scorse settimane ai 32 lavoratori di De Vizia, la società che si occupa di pulizie all’interno dello stabilimento pedemontano. L’accordo sembrava ad un passo, ma non si è però mai concretizzato: il 31 dicembre è ormai alle porte e Stellantis non ha ancora dato ufficialmente la proroga dell’appalto come avvenuto con Trasnova.

“Abbiamo notizia certa che l’appalto di De Vizia che era in scadenza il 31 dicembre del 2024, verrà prolungato da parte della dirigenza dello stabilimento Stellantis di Piedimonte San Germano. Noi siamo convinti che nelle prossime ore arriverà l’ufficialità. Ne siamo convinti perché ci sono state già due riunioni ed è stata presentata una nuova offerta migliorativa da parte di De Vizia, ragion per cui oggi ci sono tutte le condizioni per dare continuità  lavorativa ai 32 padri di famiglia di De Vizia”: così parlava lo scorso 12 dicembre il segretario provinciale della Uilm Gennaro D’Avino.

Da allora è trascorsa una settimana, ma nulla è successo: la proroga non c’è ancora. Lo conferma Danilo Ceprano, Rsu di De Vizia, che ieri al termine di un'ennesima riunione ha evidenziato: “Ancora non abbiamo risposte e non c’è nulla di concreto".

Oggi all’Hotel Il Boschetto di Cassino ci sarà un convegno territoriale della Uilm alla quale sono stati invitati tutti gli operai De Vizia per informarli della situazione: al momento, purtroppo, la dirigenza di Stellantis ancora non dà risposte ai lavoratori e la lettera di licenziamento resta dunque  ancora sotto l'albero.