Cronaca - A Cassino è previsto l'accorpamento tra il 'San Benedetto' il 'Medaglia d'Oro'. La Flc-Cgil: "È follia, produrrà effetti devastanti. Impoverire così tanto l'offerta formativa in una città che si trova al confine con un'altra regione non farà altro che favorire la dispersione scolastica"
"Il pasticcio del dimensionamento della rete scolastica è il pacco di Natale che la che la regione Lazio ha donato a studenti famiglie e lavoratori del mondo della conoscenza" . Non una mezzi termini la segretaria della federazione di Frosinone e Latina della Flc-Cgil, Clelia Allocca, per bocciare senza se e senza ma il piano varato, in partiolare per quel che riguarda la città di Cassino dove dal prossimo anno scolstico è previsto l'accorpamento tra l'IIS "San Benedetto' e l'IIS "Medaglia d'Oro", ovvero l'istituto preofessionale ed alberghiero con quello del geometra.
Dopo un acceso dibattito, la giunta regionale ha approvato il piano di dimensionamento della rete scolastica della Regione Lazio a poche ore dal Natale: è previsto un taglio per la regione Lazio di 23 scuole. "e purtroppo - tuona la Flc-Cgil - nella provincia di Frosinone c'è una diminuzione della frequenza, soprattutto nella scuola secondaria".
Veniamo ai fatti: il tavolo tecnico tra provincia e sindacati aveva approvato l'accorpamento delle scuole di Anagni e Fiuggi e anche quello dell'istituto comprensivo di Roccasecca e Aquino.
Arbitrariamente, la Regione ha poi deciso di accorpare anche due scuole di Sora perché il Baronio presentava un numero di iscritto molto basso,"ma unire il San Benedetto di Cassino con il Medaglia d'Oro è follia! Non avevamo discusso dell'accorpamento di scuole così diverse, lontane didatticamente e geograficamente All'interno della discussione, invece, già da tre anni - prosegue Allocca - avevamo proposto la riorganizzazione delle scuole secondarie in Poli scolastici come è avvenuto a cassino per il pellecchia e l'itis".
Insomma, per la Flc-Cgil, "unire due scuole sparse per la città, senza alcun criterio, senza una struttura che le possa accogliere, ricadrà negativamente sulla didattica, sulla gestione di due scuole complesse e diverse in numerosi aspetti. L'accorpamento produrrà effetti devastanti: tagli alla dirigenza scolastica, Dsga, personale amministrativo, collaboratore scolastici e docenti. Impoverire così tanto l'offerta formativa in una città che si trova al confine con un'altra regione non farà altro che favorire la dispersione scolastica e l'allontanamento degli alunni verso le regioni di residenza" tuona ancora il sindacato.
Per la Flc-Cgil "gli alunni di queste regioni, prima, nonostante i precari mezzi di trasporto facevano di tutto per raggiungere le istituzioni scolastiche del cassinate, che hanno sempre offerto una eccellente e varia offerta formativa. Adesso questa politica di tagli arbitrari che impoverisce un territorio già notevolmente devastato dalle sciagurate politiche di questo governo è un amaro amaro regalo di Natale per una popolazione già duramente colpita".
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