"Errare è umano, ma perseverare è diabolico". Ranaldi sferza Risi

Politica - L'esponente dell'opposizione replica al presidente del Consiglio comunale di Cervaro e ribadisce: "Non è stato concesso al sottoscritto quello che è un suo diritto. il ruolo istituzionale rivestito. Quanto ad aver abbandonato l’aula rivendico la possibilità di farlo nel momento in cui le mie facoltà vengono negate in spregio del regolamento"

"Errare è umano, ma perseverare è diabolico". Ranaldi sferza Risi
di Redazione - Pubblicato: 03-01-2025 15:04 - Tempo di lettura 2 minuti

"Il presidente del consiglio comunale di Cervaro ha colto una ultriore occasione per confermare ciò che era apparso palese in aula consiliare e cioè che non conosce il regolamento. Si dice che errare è umano ma perseverare è diabolico. Visto che non cita nessun articolo è bene che si legga l’art. 19, comma 6, lettera c (Regolamento per il funzionamento del consiglio comunale) che dispone “l’interrogante ha facoltà di dichiarare se sia stato o no soddisfatto”. A parlare è il consigliere comunale Alessandro Ranaldi in risposta a quanto dichiarato dal presidente del Consiglio comunale (LEGGI QUI: Ranaldi studi il Regolamento del Consiglio prima di fare insinuazioni).

Argomenta Ranaldi: "La critica è sulla mancata concessione della facoltà di effettuare la dichiarazione. Non è stato concesso al sottoscritto quello che è un suo diritto. I rilievi del presidente del consiglio comunale, nella sua affannata replica, non meritano, pertanto, alcun apprezzamento in quanto inconcludenti. In realtà nell’affermare nella sua replica “noi della maggioranza” ci si attribuisce un ruolo (quello di agire per la maggioranza!) che dimostra, sostanzialmente, che non si è compreso il ruolo istituzionale rivestito. Poi, è evidente, che al momento della decisione della delibera, il presidente del consiglio esprime il voto per la propria appartenenza politica, ci mancherebbe altro!. E’ davvero difficile comprendere questo passaggio?

Ed allora colgo l’occasione e suggerisco al presidente del consiglio di studiarsi non solo l’art. 19, possibilmente per intero, ma anche l’articolo 7 “Compiti e poteri del presidente del consiglio comunale”. Si tratta di due articoli di facile interpretazione e sui quali non vi dovrebbero es-sere dubbi applicativi. E la richiesta di studiare bene almeno questi due articoli, la esprimo in tutta sincerità, preso atto che nessuno dei presenti all’adunanza e persino chi asserisce una profonda conoscenza delle norme regolamentari è intervenuto in aiuto del presidente del consiglio comuna-le, in evidente difficoltà!

Quanto ad aver abbandonato l’aula rivendico la possibilità di farlo nel momento in cui i miei diritti e le mie facoltà vengano negati in spregio del regolamento e allorquando chi, rivestendo una funzione ben precisa, pur dovendo tutelare tutti i consiglieri con la massima imparzialità (e sottolineo tutti) si astiene dal farlo, schierandosi su posizioni di parte e sorvolando sui comportamenti, questi davvero ostili, di chi chiamato a rispondere all’interrogazione, instaura un comizio. (tra l’altro la campagna elettorale è terminata oltre quat-tro anni fa!). Sarebbe stato meglio chiedere scusa e chiudere la questione, anche perché dalle esperienze negative si dovrebbe imparare a non reiterare i propri errori.

Ripeto ancora una volta, senza polemica, di considerare seriamente la possibilità di dimissioni. Chiedo però, alla prossima interrogazione cosa farà il presidente del consiglio comunale? Negherà di nuovo il mio diritto? O me lo concederà confermando nei fatti che in precedenza non conosceva il regolamento? E visto che si parla di interrogazioni (e mi si dice di studiare) ho verificato come ben altre tre interroga-zioni non sono state poste all’ordine del giorno pur essendo stata richiesta, qualcuna, da oltre tren-ta giorni! Eppure anche questo è prescritto nell’articolo 19, comma 4. Eh, si, questi regolamenti sembrano essere un problema per la maggioranza…..sembra quasi, mi si permetta l’ironia, che vi sia un conflitto d’interesse tra la maggioranza e il regolamento stesso!





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