L'IIS Medaglia d'Oro di Cassino il 13 gennaio in Francia

Scuola e Università - La referente del progetto “Viaggio di istruzione a Parigi" è la professoressa Marsella Di Camillo. Tra i docenti coinvolti: Rossi Sylvana, Di Meo Paola, Fusco Assunta, De Rosa Sabrina, Calabrese Marialuisa, Macera Maria Assunta e Lorini Daniela

L'IIS Medaglia d'Oro di Cassino il 13 gennaio in Francia
di autore Francesca Messina - Pubblicato: 08-01-2025 14:18 - Tempo di lettura 2 minuti

Il 13 gennaio molti studenti dell’I.I.S. Medaglia d’Oro “Città di Cassino” diretto dal dirigente scolastico Marcello Bianchi, partiranno alla volta della Francia.

Il Medaglia d’Oro ha lanciato il progetto “Viaggio di istruzione a Parigi: Paris expliqué à mes copains”, ovvero “Parigi spiegata ai miei compagni”. Questo progetto punta a valorizzare l’apprendimento delle lingue, diversificando le lingue studiate, con l’obiettivo di promuovere il plurilinguismo e favorire la comprensione interculturale.

Avviato lo scorso ottobre, questo progetto è stato fortemente voluto dalla classe 3^D SIA e ha coinvolto numerose classi (2^A, 3^A Turismo, 4^A Relazioni Internazionali, 5^A Relazioni Internazionali e Costruzioni Ambiente e Territorio, 3-4-5^D e 5^ E Sistemi Informativi Aziendali, 3^ B, 4^B e 4^C Indirizzo SIA a curvatura Sportiva, 2^ G e 3^ G Grafica e Comunicazione), con un’ampia partecipazione di docenti. Il referente del progetto è la professoressa Marsella Di Camillo, e tra i docenti coinvolti ci sono le professoresse Rossi Sylvana, Di Meo Paola, Fusco Assunta, De Rosa Sabrina, Calabrese Marialuisa, Macera Maria Assunta e Lorini Daniela. La partenza per Parigi è prevista per il 13 gennaio.

“Si intende incoraggiare  - spiega la docente referente del progetto Marsella Di Camillo - l’apprendimento linguistico lungo tutto l’arco della vita, sia all'interno che all'esterno dell'ambiente scolastico. Un altro aspetto fondamentale è la promozione delle tecniche di comunicazione di gruppo, non solo nelle lingue straniere oggetto di studio, ma anche in italiano. Questo approccio aiuterà a sviluppare capacità di collaborazione, dialogo e confronto, mentre si esplora il patrimonio artistico e culturale di Parigi. La realizzazione di questo viaggio di istruzione rappresenta un metodo pedagogico fondamentale per una trasmissione più dinamica ed efficace della cultura e dei vari saperi. L’idea di Europa, e dei suoi spazi, è in continua evoluzione, e l’apertura dei confini geografici ha amplificato i nostri confini culturali.

Offrire agli studenti, di qualsiasi età, l’opportunità di un viaggio di istruzione in Francia significa educarli sui legami storici e culturali tra l’Italia e la Francia, nonché sulle antiche interazioni tra le lingue romanze, come l’italiano e il francese, e sulle reciproche influenze artistiche.

L’educazione al patrimonio culturale è intrinsecamente collegata all’educazione alla cittadinanza attiva, essendo un elemento fondamentale della memoria e dell’identità collettiva, da conoscere, proteggere e trasmettere. Tale educazione offre un contributo essenziale alla cittadinanza attiva. Gli insegnanti, in questo contesto, evidenzieranno i rapporti tra istituzioni e società, le differenze di genere e di generazione, le forme statali e le istituzioni democratiche.

Il progetto non si limita al viaggio, ma si configura come una proposta di didattica attiva: “Giovani guide all’opera”. Sono state considerate pratiche attive, realmente motivanti e funzionali all’acquisizione non solo di conoscenze, ma anche di competenze valide. Gli studenti avranno l’opportunità di trasformarsi in guide turistiche, capaci di spiegare ai compagni le principali ricchezze storico-culturali di Parigi, in un’ottica di reciprocità.

“L’obiettivo – afferma la professoressa Di Camillo -  è sensibilizzare i giovani studenti sulla dimensione storica della capitale francese e fornire loro una prima conoscenza del patrimonio storico-culturale. Diventare esperti e guide capaci di intrattenere il pubblico è, di per sé, un forte elemento motivazionale e un ottimo spunto per riflessioni sulle abilità trasversali, come la comunicazione orale.

Un percorso è stato progettato attraverso la città, per evidenziare le caratteristiche complessive e soffermarsi sui principali punti di interesse. La collaborazione con altre discipline si è rivelata estremamente utile per gli approfondimenti specifici. Sono state effettuate prenotazioni per visite in vari siti e musei, in collaborazione con i loro operatori, anche tramite email e telefonate.

Gli studenti stanno creando una guida dei monumenti da visitare, in italiano, inglese e francese. Durante il viaggio, le spiegazioni fornite saranno documentate dai compagni “reporter” attraverso video e foto; al rientro, realizzeranno un video-documentario e una mostra fotografica del viaggio”.

 


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