Cultura - Gli studenti sono chiamati a leggere e a premiare uno dei quattro romanzi che il comitato dei docenti ha messo loro a disposizione. La presidente Clara Abatecola introdurrà la letteratura postcoloniale italiana dedicata ai paesi del Corno d’Africa: Eritrea, Somalia, Etiopia
La nuova edizione del Premio Internazionale città di Cassino Letterature dal Fronte si terrà domani, 24 gennaio, presso l’Auditorium dell’IIS-Medaglia d’Oro “Città di Cassino”.
Si tratta della XX edizione del Premio che quest’anno intende approfondire la letteratura postcoloniale italiana dedicata ai paesi del Corno d’Africa: Eritrea, Somalia, Etiopia.
Ospiterà la manifestazione il dirigente Marcello Bianchi che ha ereditato dalla professoressa Licia Pietroluongo la guida della Rete delle scuole di Cassino per Letterature dal fronte.
Gli studenti sono chiamati a leggere e a premiare uno dei quattro romanzi che il comitato dei docenti ha messo loro a disposizione .
Si tratta dei romanzi di Erminia dell’Oro “Asmara addio”, di Jgiaba Scego “Cassandra a Mogadiscio”, di Saba Anglana “La signora meraviglia” e di Vittorio Longhi “Il colore del nome”.
Nel mese di maggio , gli alunni voteranno il libro che loro hanno maggiormente apprezzato e nel mese di ottobre inviteranno il vincitore a ritirare il premio qui a Cassino.
La presidente dell’associazione culturale Letterature dal Fronte, Clara Abatecola introdurrà i lavori presentando le caratteristiche di questa nuova letteratura che sta avendo un sicuro riconoscimento nelle letterature occidentali insieme ai libri e autori dati in lettura.
Al professor Luca Riccardi, docente presso UniCas di Storia internazionale, il compito di introdurre gli studenti nella controversa storia del Colonialismo italiano.
All’evento porteranno i saluti, la prorettrice dell’Università di Cassino e del Lazio Meridionale, Giulia Orofino, a nome del magnifico Rettore Marco dell’Isola, la professoressa Maria Concetta Tamburrini, assessore alla scuola del Comune di Cassino, i presidi delle scuole di Trieste ed Atene che concorrono con gli studenti di Cassino al Premio.
L’Università di Cassino ha invitato alcuni suoi studenti provenienti da questi paesi a partecipare alle manifestazioni del Premio e per questo, lo studente etiope Natnael Keno, porterà i saluti dei suoi colleghi ai più giovani studenti impegnati nelle letture .
Articolo precedente
L'Alberghiero di Cassino offre prestigiosi sbocchi professionaliArticolo successivo
Lavori abusivi all'ex mercato coperto: il TAR dà ragione al Comune