Cronaca - Il noto videomaker del cassinate, in arte 'Pistoia', era stato rinviato a giudizio dopo una diretta social del 2020. L' Avvocato Alberto Borrea: "Sulla totale innocenza del mio assistito non ho mai avuto dubbi, sin dal primo momento che ha varcato la soglia del mio ufficio in Piazza Labriola"
Assoluzione con formula piena per Giorgio Pistoia. Il 31 Gennaio 2025 nel Tribunale sezione Penale di Cassino, difeso dall' Avvocato Alberto Borrea, si è tenuto il processo a carico di Giorgio Di Folco, in arte Giorgio Pistoia. L' imputato era stato rinviato a giudizio, dopo una diretta social del 2020 in cui, secondo l'accusa si sarebbe macchiato del reato di "istigazione all'odio razziale".
I fatti risalenti al Settembre del 2020, videro l'imputato al centro di una gogna mediatica senza precedenti. Un calvario giudiziario che si è concluso alle 19 di ieri sera, con una sentenza che non lascia spazio ad interpretazioni: Assolto con formula piena perche' il fatto non sussiste.
L' Avvocato Alberto Borrea si ritiene soddisfatto di quanto deciso dal Giudice: "Sulla totale innocenza del mio assistito non ho mai avuto dubbi, sin dal primo momento che ha varcato la soglia del mio ufficio in Piazza Labriola."
Giorgio Pistoia dal canto suo afferma: "Sono stato giudicato innocente dalla legge italiana perche' non ho fatto niente di sbagliato. Con formula piena perchè il fatto non sussiste, quindi insindacabile da chiunque.Ringrazio lo Studio Borrea per la grande professionalità e umanita' con il quale mi ha trattato in questi lunghi e dolorosi cinque anni in cui ho dovuto ricostruire da zero la mia vita."
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