Valle dei Santi - Domenico Corte, già primo cittadino e consigliere comunale di Coreno Ausonio, incalza l'amministrazione comunale: "Dal 20 gennaio, giorno dell'incidente, il relitto del mezzo pesante non è ancora stato rimosso"
L'ex sindaco di Coreno Ausonio, Domenico Corte, nei giorni scorsi ha denunciato, attraverso i social, la mancata rimozione, dalla carreggiata di un'arteria comunale, la "carcassa" di un camion completamente incendiato in seguito ad un incidente.
L'automezzo ha preso fuoco, sembra in seguito ad una collusione con un auto, la sera del 20 gennaio, nel territorio del comune di Coreno Ausonio nei pressi del bivio che dalla Strada Taverna Cinquanta porta al Centro Servizi per le attività estrattive in località Casale. Ad una settimana di distanza, il 26 gennaio, l'ex primo cittadino del paese, ha postato, sul suo profilo personale facebook, le foto dei resti del camion incendiato che si trovava ancora sul luogo dell'incidente, proprio sullo Stop del bivio che si immette sull'importante arteria che dalla SS.cassino - Formia porta a SS. Cosma e Damiano.
Con il post dal titolo "Sicurezza e decoro urbano", Domenico Corte ha posto l'interrogativo: "Chi deve garantire la Sicurezza degli automobilisti e dei cittadini? Chi deve salvaguardare il decoro urbano? Dagli hashtag sottostanti al testo del post si capisce chiaramente a chi sono indirizzate le due domande: al Sindaco, al Delegato al decoro urbano, alle Forze dell'ordine e alla Polizia Locale".
Qualche giorno fa, sabato 1° febbraio, Corte ha postato altre foto dei resti del camion ancora lì in bella vista, scrivendo: "Quasi un'altra settimana è passata e il camion carbonizzato ancora si trova bello posizionato allo stop del Bivio di Casale. POSSIBILE CHE NESSUNA AUTORITÀ PREPOSTA INTERVENGA??? POVERO CODICE DELLA STRADA!!!" Poi in maniera più diretta, condividendo il tutto sul Gruppo Facebook "Paese Nuovo" ha aggiunto: "Il Sindaco di Coreno Ausonio Simone Costanzo e la Vigilessa continuano a disattendere il Codice della Strada??? - chiudendo il post - Attenzione al pericolo!". Questa mattina il "relitto carbonizzato" era ancora lì.
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