l'IIS San Benedetto di Cassino all'Università con il progetto "Piccole Mani, Grandi Idee”

Scuola e Università - Le future operatrici socio-sanitarie hanno illustrato il loro progetto, nato dalla consapevolezza che l’educazione ambientale non è solo una questione ecologica, ma anche pedagogica

l'IIS San Benedetto di Cassino all'Università con il progetto "Piccole Mani, Grandi Idee”
di autore Francesca Messina - Pubblicato: 25-02-2025 09:55 - Tempo di lettura 3 minuti

Le studentesse dell’IIS San Benedetto di Cassino protagoniste all’Università con il progetto “Piccole Mani, Grandi Idee”. Le future operatrici socio-sanitarie hanno illustrato il loro progetto, nato dalla consapevolezza che l’educazione ambientale non è solo una questione ecologica, ma anche pedagogica. “Come professioniste del settore socio-sanitario, abbiamo il dovere di contribuire alla formazione delle nuove generazioni, insegnando loro il rispetto per l’ambiente e il valore del riciclo”, hanno spiegato le ragazze durante la presentazione.­

Il progetto ha coinvolto i bambini della scuola dell’infanzia in una serie di attività ludicoeducative, mirate a trasmettere concetti fondamentali come il riuso creativo, il rispetto per le risorse e l’importanza di piccoli gesti quotidiani per la salvaguardia del pianeta.­ Un percorso sensoriale e creativo per i più piccoli. ­Le attività proposte si sono basate su un approccio pratico e multisensoriale, pensato per coinvolgere i bambini nella scoperta del valore del riciclo attraverso il gioco. Tra i laboratori realizzati:­ Il Gioco dei Tessuti, per sviluppare la percezione tattile e la capacità di distinguere materiali diversi.; Il Cuscino-Mosaico, per stimolare la motricità fine e la coordinazione occhio-mano.; La Storia del Tessuto Viaggiatore, un racconto che ha insegnato ai bambini il concetto di riutilizzo; La Scatola delle Sorprese, un’attività di associazione tra forme e colori utilizzando tessuti riciclati; La Fashion Week dell’Asilo, un momento creativo in cui i bambini hanno realizzato accessori con materiali di recupero, sperimentando il riuso in modo divertente.­

Attraverso questi giochi, i più piccoli hanno imparato che ogni oggetto può avere una seconda vita e che la sostenibilità può diventare parte della quotidianità, anche attraverso attività semplici e divertenti.­

Il progetto “Piccole Mani, Grandi Idee” non è solo un’esperienza didattica di PCTO , ma un percorso di crescita per tutti i partecipanti. Le studentesse hanno evidenziato come le attività abbiano permesso ai bambini di:­ Sviluppare una sensibilità ecologica attraverso il contatto diretto con materiali di recupero.­ Apprendere il valore del riuso e della sostenibilità attraverso il gioco.­ Potenziare le competenze motorie, cognitive e creative.­ Lavorare in gruppo, rafforzando il senso di appartenenza e collaborazione.­

Il progetto ha rappresentato anche un’importante opportunità formativa per le studentesse stesse, che hanno avuto modo di applicare le loro competenze in un contesto educativo reale.­ Le studentesse hanno voluto ringraziare la dirigente scolastica Maria Venuti, la funzione del PCTO, la professoressa Russo Giovanna, per il supporto e la fiducia riposta nell’iniziativa, la scuola dell’infanzia per aver accolto con entusiasmo il progetto, e l’Università per aver dato valore scientifico e pedagogico al loro lavoro.­

Il cambiamento parte dai più piccoli­. Il messaggio delle ragazze è chiaro: educare alla sostenibilità fin dalla prima infanzia è fondamentale per costruire un futuro più consapevole e responsabile. Con il loro progetto, hanno dimostrato che il cambiamento può partire dai gesti più semplici e che l’educazione ambientale può diventare un’esperienza divertente e coinvolgente.­

L’iniziativa si inserisce perfettamente nello spirito di “M’illumino di meno”, evento dedicato alla sensibilizzazione sul risparmio energetico e sulla sostenibilità, confermando ancora una volta l’importanza di investire nell’educazione per costruire un domani migliore. ­Perché, come hanno sottolineato le studentesse del San Benedetto: “Il cambiamento parte da noi, ma il futuro appartiene alle nuove generazioni”.­

Un’iniziativa innovativa che coniuga educazione, creatività e sostenibilità: questo il cuore del progetto “Piccole Mani, Grandi Idee”, presentato dalle studentesse dell’indirizzo Servizi per la Sanità e l’Assistenza Sociale dell’IIS San Benedetto di Cassino presso l’Università, in occasione dell’evento nazionale “M’illumino di meno”. Un’occasione importante per sensibilizzare sulla sostenibilità ambientale e sul valore del riuso, dimostrando come l’educazione ecologica possa iniziare sin dai primi anni di vita: educare alla sostenibilità fin dall’infanzia.


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