Cronaca - Il marito trasferito a Roma in eliambulanza. Quello di oggi è l'ennesimo incidente mortale che si verifica sulla Statale Cassino-Sora. La messa in sicurezza resta una chimera
Ancora sangue sulla Statale Cassino-Sora, teatro di innumerevoli incidenti stradali. Ieri mattina, una donna di 56 anni, Paola Pizzuti, originaria di Vicalvi e residente ad Atina, ha perso la vita in un violento scontro frontale avvenuto sull'arteria a scorrimento veloce nel territorio di Sant'Elia Fiumerapido, proprio all'altezza del bivio del comune del cassinate.
Il sinistro, avvenuto intorno alle 13:00, ha coinvolto tre auto e un furgoncino ed ha causato anche il ferimento grave di altre tre persone, tra cui il marito della vittima, trasportato in eliambulanza a Roma. La donna è praticamente morta sul colpo sotto gli occhi del marito. Per lei, quando sono arrivati i soccorsi del 118 non c’era ormai più nulla da fare.
L’uomo, invece, seppur in gravi condizioni e non ancora fuori pericolo di vita, è stato soccorso e poi trasferito in eliambulanza all’ospedale Umberto I della Capitale.
La Superstrada che collega il sorano al cassinate è ormai da tanto, troppo tempo, teatro di incidenti stradali, spesse volte anche dall’esito mortale: la Statale Cassino-Sora è infatti tristemente nota per la sua pericolosità.
Quel tratto, in particolare, è stato teatro di numerosi incidenti: a perdere la vita sempre in territorio di Sant’Elia sono stati nel 2022 e 2023, rispettivamente, Francesca Lafragola, morta a 24 anni dopo lo schianto in moto mentre faceva ritorno al suo paese e il pontecorvese Christian Sanna che si stava recando dal fratello a Sant’Elia.
Gli appelli per la messa in sicurezza continuano a restare inascoltati.
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