Politica - Il consigliere comunale: "Viaggiatori esasperati, serve un'azione sinergica per potenziare la linea Roma-Cassino e portare l'Alta Velocità nel Cassinate"
Pendolari allo stremo, linea ferroviaria Roma-Cassino al collasso. Il consigliere comunale Carmine Di Mambro lancia un grido d'allarme sulla situazione insostenibile che vivono quotidianamente migliaia di studenti e lavoratori del Cassinate. Ritardi, soppressioni, vagoni sovraffollati: un vero e proprio calvario che richiede un intervento immediato e risolutivo. Bisogna intervenire in primis per risolvere questi disagi, senza però abbandonare l’altra importante battaglia: quella, cioè, di portare l’Alta Velocità nel cassinate. Non solo due fermate al giorno come accade adesso - un in direzione Milano, l’altra verso Napoli - ma una vera e propria stazione Tav.
Il consigliere comunale parte però dall’odissea che ancora di recente si sono trovati a vivere i pendolari della tratta Cassino-Roma, e spiega: "La situazione è diventata insostenibile, studenti e lavoratori sono ostaggio di disagi continui, una vera e propria condanna quotidiana. Non possiamo più tollerare questa situazione di abbandono e di disinteresse".
Di Mambro invita tutti i sindaci del Cassinate, insieme ai rappresentanti regionali e nazionali, a unire le forze per potenziare la linea ferroviaria. "Dobbiamo pretendere investimenti per migliorare l'infrastruttura, aumentare la frequenza dei treni e garantire un servizio efficiente e puntuale".
In attesa di soluzioni strutturali, Di Mambro chiede al sindaco di Cassino, Enzo Salera, di sfruttare i suoi rapporti con il Presidente della Regione Molise per ottenere un aumento temporaneo dei vagoni sul treno proveniente da Isernia. "Sarebbe un segnale concreto di attenzione verso i pendolari, in particolare gli studenti, che ogni giorno affrontano disagi enormi".
Alta Velocità nel Cassinate: un'opportunità da non perdere
Allo stesso tempo Di Mambro mantiene i riflettori accesi anche per quel che riguarda la Tav e torna a sollecitare la realizzazione di una fermata dell'Alta Velocità nel Cassinate, sottolineando la posizione geografica strategica e l'elevato potenziale di utenza. "È un'opportunità di sviluppo e di connessione con il resto del Paese che non possiamo permetterci di perdere".
Spiega il consigliere comunale di Cassino: "È il momento di fare fronte comune e di agire con determinazione, la mobilità è un diritto fondamentale, non un privilegio. Il Cassinate merita rispetto e attenzione".
Carmine Di Mambro torna ad evidenziare che “il Cassinate rappresenta una posizione geografica strategica per una fermata dell'Alta Velocità”. Non si tratta di puro campanilismo: “Lo sanno bene - prosegue il consigliere comunale - anche i rappresentanti di RFI e le istituzioni regionali e nazionali. La nostra zona vanta un'utenza potenziale elevatissima, superiore a quella del nord della provincia, e un'interconnessione favorevole. Non possiamo permetterci di perdere questa opportunità di sviluppo e di connessione con il resto del Paese".
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