Cronaca - A breve il verdetto della Cassazione che potrebbe scrivere la parola fine con l'assoluzione definitiva dei Mottola. Oppure decretare un appello bis come richiesto. Attimi di tensione e speranza
Occhi puntati sulla Suprema Corte di Cassazione dove a breve si decide il futuro giudiziario del caso Serena Mollicone. Dopo 24 anni di misteri e processi, oggi potrebbe arrivare la svolta definitiva: conferma delle assoluzioni per i Mottola o un nuovo processo d’appello.
Alta tensione in aula, con la presenza della famiglia della giovane vittima e quella degli imputati, tra cui l’ex comandante dei Carabinieri di Arce, Franco Mottola, il figlio Marco e la moglie Anna Maria. Stamattina il Procuratore Generale, Assunta Cocomello, ha chiesto l’annullamento delle assoluzioni di secondo grado, ritenendo che le motivazioni della sentenza siano insufficienti, soprattutto sulla ricostruzione della presenza di Serena in caserma il giorno della sua scomparsa. (LEGGI QUI: Colpo di scena in Cassazione: i Mottola rischiano un appello bis).
Fuori dal tribunale, striscioni e manifestazioni di chi chiede giustizia per Serena. La comunità di Arce e l’opinione pubblica restano col fiato sospeso in attesa del verdetto finale. Ore decisive per una vicenda che ha segnato la cronaca italiana. Entro sera il verdetto.
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