Politica - Il vice sindaco di Cassino e assessore alla viabilità rimprovera il presidente della Provincia giunto in città ad annunciare dei lavori in compagnia di Franco Evangelista e Luca Fardelli ignorando l'amministrazione: "Eppure quando ci sono problemi, la Provincia non esita a chiamarci. Siamo davvero basiti"
L'annuncio del Presidente della Provincia, Luca Di Stefano, riguardo ai lavori sulle strade di Sant'Angelo, avvenuto in compagnia del consigliere di opposizione Franco Evangelista, ha sollevato non poche perplessità all'interno dell'amministrazione comunale di Cassino.
Il vice sindaco Gino Ranaldi, già consigliere provinciale e assessore alla viabilità, ha espresso forte disappunto per la modalità con cui è stata gestita la comunicazione istituzionale. "Di Stefano ha peccato di galateo istituzionale. Siamo rimasti basiti da questa mancanza di rispetto istituzionale" ha dichiarato Ranaldi, sottolineando come sia consuetudine, in situazioni di interventi sul territorio, avvisare l'amministrazione comunale e il sindaco.
Secondo il vice sindaco, la Provincia ha sempre dimostrato disponibilità al dialogo con il Comune di Cassino quando si tratta di affrontare problematiche locali. Proprio per questo, appare ancora più sorprendente il fatto che un intervento di tale rilevanza sia stato annunciato senza un preventivo coinvolgimento dell'amministrazione comunale.
"Restiamo perplessi - ha aggiunto Ranaldi - perché quando ci sono problemi, la Provincia non esita a chiamarci, non da ultimo ieri. Quando si viene sul territorio ad annunciare dei lavori, va avvisato il sindaco e non chi si autodefinisce 'sindaco di Sant'Angelo'."
La critica di Ranaldi non si rivolge al consigliere Evangelista, anche se da tempo si autodefinisce "sindaco di Sant'Angelo", ma proprio al Presidente Di Stefano, che, pur essendo venuto a Cassino per fare un annuncio importante, ha scelto di incontrare consiglieri di maggioranza e opposizione - nello specifico Luca Fardelli e Franco Evangelista - senza coinvolgere i vertici dell'amministrazione comunale. "Siamo davvero basiti e perplessi", ha concluso il vice sindaco, lasciando intendere che episodi simili non giovano al necessario spirito di collaborazione tra gli enti.
L'auspicio dell'amministrazione comunale è che in futuro venga garantito un maggiore rispetto delle istituzioni locali e che decisioni riguardanti il territorio siano condivise in maniera trasparente con chi ha la responsabilità di amministrarlo.
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