L'I.C.Cassino 1 al Teatro "San Carlo" di Napoli

Scuola e Università - Gli alunni hanno aderito, su proposta della scuola, al progetto curato dall'associazione "Europa InCanto", che prevede un percorso di avvicinamento dei giovani all'opera lirica rendendoli semplicemente protagonisti

L'I.C.Cassino 1 al Teatro "San Carlo" di Napoli
di autore Francesca Messina - Pubblicato: 28-03-2025 09:49 - Tempo di lettura 2 minuti

Gli studenti delle classi prime dell’Istituto Comprensivo Cassino 1 protagonisti al Teatro “San Carlo” di Napoli.

Gli alunni hanno aderito, su proposta della scuola, al progetto curato dall'associazione "Europa InCanto", che prevede un percorso di avvicinamento dei giovani all'opera lirica rendendoli semplicemente protagonisti. È iniziata così quest'avventura, nelle comiche vicende del "Barbiere di Siviglia" di Rossini.

Il 25 marzo, i ragazzi delle classi 1^A, 1^B, 1^D e 1^E, sono partiti, di buona mattina, alla volta di Napoli, accompagnati, oltre che dai loro docenti, anche dal dirigente scolastico Luigi Abbate, il quale ha voluto essere insieme a loro in un evento così coinvolgente.

Una volta arrivati in teatro, nella magica atmosfera del San Carlo, i ragazzi hanno partecipato alla rappresentazione teatrale insieme ai cantanti professionisti e all'orchestra, tutto dal vivo, con tanto di favolosa scenografia. A turno, per gruppi, salivano sul palcoscenico guidati dal numeroso e attento personale addetto, mentre tutti gli altri cantavano dalla platea. Erano presenti anche molti genitori, ai quali sono stati riservati i palchetti laterali.

La preparazione è stata certamente laboriosa, ma di sicuro ampiamente ripagata dalla forte soddisfazione di aver partecipato ad uno spettacolo favoloso, in uno dei teatri più prestigiosi d'Italia. Esperienza entusiasmante per tutti: alunni, docenti e genitori.

Il dirigente scolastico Luigi Abbate ha commentato: "È stata un’esperienza nuova anche per me e ho voluto partecipare e accompagnare gli studenti perché ho visto la lunga preparazione che nei mesi è avvenuta per arrivare a questo giorno. La musica aiuta la conoscenza nella pratica dei linguaggi artistici per favorire la consapevolezza della realtà in cui viviamo. L’opera lirica può sembrare distante dalle vite dei giovani ma oggi abbiamo avuto modo di vedere come docenti, alunni e famiglie si sono uniti per arrivare a questa giornata e come Rossini sia stato studiato e interpretato da tutti con tantissimo impegno. Molti genitori ci hanno accompagnato ed è stato un modo per comprendere che scuola e famiglie sono molto unite e perseguono lo stesso fine. Ringrazio tutti coloro che hanno lavorato a questo progetto che proseguirà con altre quattro classi che a maggio saranno protagoniste nello stesso Teatro”.

Con il materiale fornito dall'associazione "Europa InCanto", e sotto la guida dei docenti di musica, i ragazzi hanno imparato a cantare, con i testi a memoria, le arie più famose e significative dell'opera, adattate alla loro voce. Interessante è stato anche l'approccio alla LIS, la lingua dei segni, con la quale hanno eseguito la cavatina di Figaro "Largo al Factotum".

Ovviamente non è mancata la parte dei costumi tipici che, sempre su indicazione dell'associazione, tutti i partecipanti hanno provveduto ad indossare.

Il 21 maggio, infatti, toccherà ad un altro numeroso gruppo del nostro Istituto Comprensivo “Cassino 1”: le classi 1^C, 1^F, 1^G (scuola secondaria) e 4^A (scuola primaria).

"È stata una delle esperienze più entusiasmanti che abbia mai fatto". Sono le parole di un'alunna della Scuola Media "Di Biasio" di Cassino, dopo essere uscita dal Teatro "San Carlo" di Napoli.

 


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