Economia - Quasi il 90% degli operai hanno incrociato le braccia, oggi, in occasione del sit-in indetto da Fim, Fiom e Uilm. Leonardo e ABB le fabbriche con la percentuale più alta, si attesta invece al 70% l'adesione delle tute blu dell'indotto Stellantis
Quasi il 90% dei lavoratori metalmeccanici della provincia di Frosinone ha aderito oggi allo sciopero promosso da Fim-Cisl, Fiom-Cgil e Uilm-Uil che hanno tenuto - in contemporanea con tante altre città italiane - un sit-in in piazzale della Libertà dinanzi alla Prefettura del Capoluogo ciociaro.
La percentuale più alta di adesione è quella che si è registrata all'ABB con l'89% di operai che hanno incrociato le braccia, percentuale quasi simile alla Leonardo: 72%. Le aziende dell'indotto collegate allo stabilimento Stellantis di Cassino si sono invece fermate al 72% portandola media generale della Provincia in termini di adesioni all'88,5%.
I tre leader sindacali provinciali, Andrea Di Traglia (Fiom), Mirko Marsella (Fim) e Gennaro D'Avino (Uilm) hanno condiviso quanto affermato dai segretari nazionali che hanno parlato di "straordinaria riuscita dello sciopero nazionale di 8 ore in tutta Italia che ha visto centinaia di migliaia di metalmeccanici manifestare nelle principali città industriali del Paese da nord a sud", ricordando che "con oggi sono 24 le ore di sciopero complessivamente realizzate dai lavoratori per riaprire la trattativa per il rinnovo del contratto nazionale di lavoro".
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