Cassinate - La delegata ai Servizi Sociali del Comune di Pontecorvo Vanessa Pretola ha accolto la donazione dell'associazione "Salvamamma". Il progetto intende favorire la fuga dai contesti di pericolo attraverso la fornitura di beni di prima necessità
"Grazie al ricavato dell’evento dell’otto marzo che ha visto l’affluenza di ben quasi cento partecipanti , è stato possibile donare dieci valigie ai vari comuni del distretto dei servizi sociali, di cui uno al nostro Comune di Pontecorvo, sensibile da sempre alla lotta contro la violenza di genere e all’uso di ogni strumento utile a sostegno delle donne che ne sono purtroppo vittima".
Così è intervenuta Vanessa Pretola, delegata ai Servizi sociali del Comune di Pontecorvo, sottolineando l'importanza della donazione ricevuta.
"Le avvocate Grazia Maria Sacco, Maria Barbara Gradini, Sara Simone e Bruna Toti - ha ricordato Pretola - nei loro rispettivi ruoli di Segretaria del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Cassino; Presidente della Sezione Fidapa di Cassino; componente della Commissione penale presso il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Cassino e componente della Commissione civile presso il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Cassino, l'otto marzo, presso Palazzo Tronconi, ad Arce, hanno organizzato un evento dedicato alla celebrazione dell’ intraprendenza femminile nel mondo vinicolo" ha ricordato delegata ai Servizi Sociali del Comune di Pontecorvo Vanessa Pretola .
"L'iniziativa - ha continuato la consigliera - si è sviluppata intorno alla testimonianza di tre coraggiose imprenditrici locali, che hanno reso partecipi i numerosi presenti della loro passione vinicola".
"L’occasione - ha proseguito - è stata valorizzata dalle organizzatrici con il perseguimento di uno scopo sociale, tanto da pensare di devolvere una parte della quota prevista per il brunch, seguito al convegno, ad un progetto sociale a favore delle donne meno fortunate, che è stato individuato con l’aiuto e l’indirizzo del Dott. Simone Costanzo, Presidente del Consorzio del distretto dei servizi sociali del Cassinate".
"Il progetto nasce dall’Associazione Salvamamma, della quale è presidente Maria Grazia Passeri e ambasciatrice nel Lazio la Dottoressa Carmela Cassetta; scopo associativo del progetto è mettere a disposizione delle donne vittime di violenza una valigia contenente effetti personali e beni di prima necessità che possano consentire loro di fuggire da contesti violenti in modo immediato" ha spiegato l'esponente della maggioranza Rotondo.
“Progetti come questi, uniti all’attività dei centri antiviolenza, sono aiuti concreti per chi cerca di allontanarsi dal pericolo, aiuti che noi sosteniamo convintamente, in quanto la violenza sulle donne rappresenta un tema di rilevante importanza sociale" ha concluso la delegata ai Servizi Sociali.
L.P.
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