Villa Santa Lucia, in arrivo un amministratore di sostegno per l'uomo in stato di abbandono sulla Casilina

Cassinate - La Procura della Repubblica, accogliendo le istanze presentate dal Sindaco Orazio Capraro, ha disposto la specifica nomina. Soddisfazione per la decisione è stata espressa dal primo cittadino, che ha rilevato: "Non ci siamo mai voltati dall’altra parte. Abbiamo fatto tutto il possibile, nel rispetto delle norme e delle competenze, per sollecitare un intervento concreto e finalmente oggi possiamo dire che qualcosa si sta muovendo"

Villa Santa Lucia, in arrivo un amministratore di sostegno per l'uomo in stato di abbandono sulla Casilina
di autore Luca Pallini - Pubblicato: 01-07-2025 12:33 - Tempo di lettura 2 minuti

La Procura della Repubblica, accogliendo le istanze presentate dal Sindaco di Villa Santa Lucia, Orazio Capraro, e sulla base di un’articolata informativa trasmessa dai Carabinieri della Stazione di Piedimonte San Germano e dei Servizi Sociali del Comune di Villa Santa Lucia, ha disposto la nomina di un amministratore di sostegno per l’uomo di origine marocchina che da mesi vive in condizioni di grave disagio psicologico e sociale nei pressi del supermercato Todis, lungo la via Casilina.

L’uomo, privo di documenti e ormai noto ai cittadini della zona, si trova da tempo in uno stato di abbandono, dormendo all’aperto e rifiutando ogni forma di aiuto, con comportamenti spesso imprevedibili e potenzialmente pericolosi sia per sé stesso che per gli altri.

Il provvedimento della Procura rappresenta un primo passo concreto verso la sua tutela, sia dal punto di vista igienico-sanitario che sotto il profilo dell’assistenza legale e sociale. Inoltre va a tutelare anche l’incolumità dei cittadini che si trovano a transitare lungo la strada Casilina e nei pressi delle attività commerciali dove l’uomo è solito bivaccare.

L’udienza per la nomina formale dell’amministratore di sostegno è stata fissata purtroppo fissata per il 15 settembre davanti al giudice tutelare presso il Tribunale di Cassino, in via Tasso. Prima non è stato possibile. 

Il Sindaco Orazio Capraro ha espresso grande soddisfazione per il risultato ottenuto, sottolineando l’impegno costante dell’amministrazione comunale nel segnalare la situazione alle autorità competenti e nel cercare, con tutti i mezzi a disposizione, di ridare dignità e protezione a una persona evidentemente affetta da un profondo disagio psichico.

"Non ci siamo mai voltati dall’altra parte - ha dichiarato il Sindaco - Abbiamo fatto tutto il possibile, nel rispetto delle norme e delle competenze, per sollecitare un intervento concreto e finalmente oggi possiamo dire che qualcosa si sta muovendo. È un atto di civiltà verso una persona fragile, ma anche una risposta attesa da tutta la comunità che da tempo è penalizzata da una situazione insostenibile".

L’Amministrazione seguirà con attenzione l’evolversi della vicenda, collaborando con gli organi preposti affinché siano garantite le condizioni minime di salute, sicurezza e dignità.

L.P.





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