Asl Frosinone, l'importanza strategica dei Punti di Assistenza Territoriali e degli Ambufest

Attualità - L'azienda sanitaria locale ha ricordato il fondamentale ruolo che svolgono questi due presidi sanitari, a maggior ragione nel periodo estivo. I PAT sono attivi tutto l’anno, con un’assistenza H24 ad Anagni e Pontecorvo e H12 a Ceccano e Ceprano, mentre gli Ambufest sono presenti a Cassino, Frosinone e Sora dalle 10 alle 19 il sabato, la domenica, i festivi e i prefestivi

Asl Frosinone, l'importanza strategica dei Punti di Assistenza Territoriali e degli Ambufest
di autore Luca Pallini - Pubblicato: 04-07-2025 16:26 - Tempo di lettura 2 minuti

In vista delle vacanze estive e di un possibile maggior carico di lavoro, l’ASL Frosinone ricorda di avere attivi due importanti progetti pilota di alta valenza sociale per l’assistenza sanitaria: i Punti di Assistenza Territoriali e gli Ambufest. Si tratta di luoghi di cura a conduzione medica e infermieristica per bisogni di salute di lieve entità.

I PAT, attivi tutto l’anno con un’assistenza H24 ad Anagni e Pontecorvo e H12 a Ceccano e Ceprano e gli Ambufest, invece, attivi a Cassino, Frosinone e Sora dalle 10 alle 19 il sabato, la domenica, i festivi e prefestivi offrono un’assistenza alla popolazione per visite e prestazioni ambulatoriali. Si tratta di situazioni non differibili ma per le quali l'accesso ai Pronto Soccorso comporterebbe tempi più lunghi e un utilizzo improprio di quelle strutture deputate all’emergenza, contribuendo di fatto a evitare file nei Pronto Soccorso.

Confermati dalla nuova Direzione Generale nell’assetto complessivo dell’organizzazione aziendale, i PAT e gli Ambufest dell’ASL Frosinone hanno anticipato da tempo quanto previsto dal D.M./77, quel decreto nato in emergenza pandemica e che ha definito i modelli e gli standard per sviluppare l'assistenza territoriale del Servizio Sanitario Nazionale. Svolgono una funzione strategica in quanto punto di riferimento per una presa in carico del paziente più mirata e vicina al cittadino in caso di patologie minori.

È possibile accedere ai PAT e agli Ambufest in autonomia per i bisogni di salute non urgenti, condizioni cioè stabili senza rischi evolutivi che richiedono prestazioni terapeutiche semplici o di minima rilevanza clinica: dolori muscolari, febbre, tosse, punture di insetto, sintomi dermatologici, sintomi oculistici, sintomi ginecologici, sintomi urologici, sintomi gastroenterologici: per tutti questi problemi saranno offerti consulti immediati.

È inoltre attiva per pazienti non autosufficienti l’assistenza domiciliare con i Centri di Assistenza Domiciliare ad Anagni, Alatri, Ceprano, Ferentino, Frosinone, Sora, Atina, Cassino per i servizi sanitari domiciliari a persone non autosufficienti. Le prestazioni fornite sono formulate dopo un'attenta valutazione domiciliare. Possono essere prelievi domiciliari, infusioni, flebo, medicazioni, cambi cateteri, fisioterapie, fisioterapie respiratorie, logopedia nonché visite specialistiche nelle seguenti branche: geriatria, fisiatria, urologia, dermatologia, cardiologia, neurologia. E’ necessario che il MMG o il Presidio Ospedaliero (se il paziente è ricoverato) rediga la domanda da inviare poi al PUA.

L.P.


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