Regione - L’iniziativa è stata confermata anche per il 2025 con il sostegno della Regione: un connubio tra sport e sensibilizzazione ambientale. Per il direttore Andrea Renna, si tratta di: "eventi che vanno oltre la dimensione sportiva e agonistica, perché servono a ricordare il ruolo fondamentale che i Consorzi di Bonifica svolgono ogni giorno per la sicurezza del territorio e la tutela del paesaggio"
La notizia è stata confermata dal direttore Andrea Renna, a nome dell’intero Consiglio di Amministrazione e della presidente Sonia Ricci, nel corso di un incontro con l’assessore regionale Giancarlo Righini presso la sede della Regione Lazio in via Rosa Raimondi Garibaldi.
Durante la riunione, dedicata principalmente alle problematiche di salvaguardia idrogeologica in diverse aree della regione, Renna ha ribadito l’importanza delle Corse dell’Acqua come momento di incontro tra istituzioni, consorzi di bonifica e cittadini, in una prospettiva di educazione ambientale e promozione della sostenibilità.
"Si tratta di manifestazioni che – ha sottolineato Renna – vanno oltre la dimensione sportiva e agonistica, perché servono a ricordare il ruolo fondamentale che i Consorzi di Bonifica svolgono ogni giorno per la sicurezza del territorio e la tutela del paesaggio. Il Lazio è una regione bellissima, ma anche fragile, e la prevenzione passa anche attraverso la consapevolezza collettiva".
Nell’occasione, Renna ha consegnato all’assessore Righini una targa commemorativa dedicata a Luciano Renna, storico e indimenticato giornalista frusinate, padre del direttore di ANBI Lazio, a cui è stata intitolata la StraFrosinone, corsa popolare che quest’anno ha festeggiato la sua 41ª edizione registrando una partecipazione record.
Righini, dopo aver ringraziato per l’omaggio, ha espresso parole di stima e riconoscenza nei confronti della figura di Luciano Renna, sottolineando come il suo impegno nel mondo dell’informazione e dello sport rappresenti ancora oggi un esempio per la comunità locale. L’assessore ha inoltre garantito pieno sostegno alle iniziative promosse da ANBI Lazio, confermando la propria attenzione per la Strafrosinone e per tutte le attività che promuovono il legame tra sport, territorio e tutela ambientale.
Le “Corse dell’Acqua” si confermano così un appuntamento simbolo per il Lazio: un’occasione per coniugare lo spirito sportivo con la cultura della prevenzione e della sostenibilità, in linea con la missione dei Consorzi di Bonifica e con l’impegno costante di ANBI Lazio per la sicurezza idrogeologica e la valorizzazione del territorio regionale.
L.P.
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