Basket, la Virtus Cassino spreca e cede di un punto a Latina

Sport - 69-68 il finale amaro contro la Benacquista. Quinta sconfitta stagionale per i rossoblù di coach Panella, che dominano per tre quarti ma crollano nel finale. Disastro ai liberi (19 su 40) e un calo atletico fatale consegnano la vittoria ai pontini trascinati da uno strepitoso Altavilla

Basket, la Virtus Cassino spreca e cede di un punto a Latina
di autore Luca Pallini - Pubblicato: 04-11-2025 08:49 - Tempo di lettura 3 minuti

Beffa atroce per la BPC Virtus CUS Cassino, che sul parquet dell’Istituto “Vittorio Veneto” di Latina cade di misura contro la Benacquista Assicurazioni per 69-68. Un solo punto di scarto che brucia, perché la squadra di coach Panella aveva tenuto saldamente in mano il match per oltre trenta minuti, salvo poi crollare nel finale a causa di un vistoso calo fisico e di percentuali ai tiri liberi da dimenticare.

Già i numeri parlano chiaro: i cassinati hanno fallito 21 liberi su 40 tentativi, un dato che da solo basta a spiegare l’esito del match. Una prestazione che conferma una tendenza ormai ricorrente in casa Virtus: buoni avvii e vantaggi importanti seguiti da blackout improvvisi, come già accaduto contro Serapo Basket, Aprilia e Pontinia.

La partita si apre con il piede giusto per Cassino, che impone il proprio ritmo e chiude avanti il primo quarto 22-19, trascinata da Gambelli e Buzzacconi, autori rispettivamente di 7 e 12 punti. Nel secondo periodo i rossoblù mantengono il controllo e allungano fino al 43-33 dell’intervallo lungo, toccando addirittura il +16 sul 49-33 con una tripla di Buzzacconi nel terzo minuto della ripresa.

Poi, il buio. In sette minuti i padroni di casa piazzano un parziale di 24-7, ribaltando completamente la partita e chiudendo il terzo quarto in parità (57-57). A guidare la rimonta è Altavilla, autentico mattatore dell’incontro con 23 punti, ben supportato da Zappone (13) e Rossi (9).

Nell’ultimo quarto l’equilibrio regna sovrano: Cassino lotta ma non riesce più a trovare la lucidità offensiva dei primi due periodi. Latina, più concreta e determinata, mette la testa avanti e difende il minimo vantaggio fino alla sirena finale. Il tabellone si ferma sul 69-68, lasciando ai ragazzi di Panella soltanto i rimpianti per un successo sfumato davvero per un soffio.

Tra i singoli spiccano le prove di Teghini (18 punti) e Gambelli (21), mentre per i locali decisivo il contributo di Altavilla e la maggiore precisione nei momenti chiave.

A fine gara in casa Virtus l’amarezza è palpabile. “Un match dominato per lunghi tratti e buttato via – si commenta nell’ambiente rossoblù –. Serve più freddezza e una gestione migliore nei finali punto a punto”.

Il prossimo impegno sarà l’occasione per riscattarsi e, soprattutto, per ritrovare quella continuità mentale che finora è mancata. Perché, come dimostrato anche a Latina, il potenziale c’è: va solo tradotto in concretezza e risultati.

L.P.





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