SPORT - Si interrompe la scia positiva, il Cassino torna a perdere. In dieci giornate cinque vittorie ed altrettante sconfitte. Il mister: "Abbiamo sbagliato partita"
La striscia positiva del Cassino Calcio che durava da 3 giornate si interrompe contro una Vis Artena cinica e concreta che espugna il "Salveti" per due reti a zero, nella decima di campionato giocata oggi nella Città Martire. Le squadre partono abbastanza guardinghe, gli allenatori si studiano con giocate prevalentemente a centrocampo. Paradossalmente, la prima occasione gol è proprio del Cassino che al 2 minuto del primo tempo sfiora la marcatura con Bernardini. Al 16 del primo tempo la svolta: tiro sporco di Odianose, il portiere Della Pietra ci mette del suo e la palla termina in rete.
A partire dal vantaggio, la Vis Artena mette in campo tutta l'esperienza di cui è in possesso con lo scopo, raggiunto, di far perdere le staffe ai più giovani e meno scafati giocatori azzurri che finiranno in 5 sul taccuino degli ammoniti, ed un espulso, Imperio Carcione, malgrado la sua esperienza si fa beccare con una doppia ammonizione. Poco prima, al 84 Magliocchetti mette al sicuro il risultato per la Vis con un gol non proprio eccezionale. A nulla vale l'assalto alla porta difesa da Manni, gli avanti cassinati non riescono a passare. I marpioni della Vis Artena rimettono nel cassetto i sogni del Cassino che, già si vedeva ad un passo dai play off.
Amaro il commento di mister Di Prisco alla sua prima sconfitta: "Abbiamo sbagliato partita, ha vinto la squadra più furba, la squadra più esperta, hanno vinto tutti i contrasti e quando si perde palla è sempre difficile recuperare specie se si hanno giocatori forti come quelli dell'Artena" In ogni caso - ha aggiunto Di Prisco - la delusione dura qualche ora, poi è importante ritrovare il morale".
A Silvio Di Prisco ha fatto eco l'allenatore della Vis Artena, Fabrizio Perrotti: "Abbiamo vinto contro una squadra forte e motivata, il Cassino Calcio è una grande società e soprattutto, fa giocare tanti giovani e questo gli fa onore". Cinque vittorie e cinque sconfitte quindi, per gli azzurri cassinati che, mirano a girare la boa perlomeno a 22 punti. Obiettivo salvezza, a 40 punti.
Giovanni Trupiano
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