CASSINO - Fine delle polemiche con gli ambientalisti, nel cantiere arriva il "verde" promesso. Salera contava di tagliare il nastro prima di Ferragosto ma le ferie estive hanno rallentato l'iter: tutto rinviato al mese prossimo
Lo scorso 25 aprile, giorno della Maratona di Primavera, un gruppo di liberi cittadini di Cassino aveva tenuto un sit-in nel cantiere appena avviato in piazza Diamare a Cassino per fermare il taglio e lo sradicamento degli alberi. Davanti a uno striscione che chiedeva: “lasciate gli alberi al loro posto, no taglio, no sradicamento”. Per settimane c'è stato un botta e risposta tra amministrazione comunale e ambientalisti che ad un certo punto aveva creato il gelo anche con l'architetto Giacomo Bianchi.
Così come previsto dai render del progetto originario illustrato un anno fa, gli alberi nella nuova piazza Diamare ci saranno: da questa mattina sono stati piantumati e il cantiere si avvia ormai verso la fine. Il sindaco Enzo Salera contava di inaugurare la piazza in occasione della festa di Sant'Antonio. Purtroppo i ritardi e le ferie non permetteranno il taglio del nastro in questo mese: tutto rinviato alla fine di settembre. Adesso si attende solo la piscina. E intanto, in cassa, ci sono già i fondi regionali per proseguire i lavori lungo il Corso della Repubblica nel 2023. I "botti" sono poi attesi per il 2024, con il rifacimento di piazza Labriola.
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