RUBRICHE - Nel calendario musulmano indica la conclusione del mese nel quale tutti i musulmani osservano un mese di digiuno. Subito dopo, la comunità islamica condivide il momento del primo pasto. L'evento all'interno della villa comunale
di Angelo Franchitto
Si chiama Eid El Fitr, o festa dell'interruzione. Nel calendario musulmano, indica la conclusione del mese di Ramadan, nel quale, tutti i musulmani osservano un mese di digiuno. Si tratta della seconda festività religiosa più importante per la comunità musulmana, e viene celebrata a Cassino, nella mattinata del 21 aprile, presso il campo della Villa comunale. Si tratta di uno spazio capace di accogliere i membri della comunità del cassinate per la preghiera comunitaria. Subito dopo, la comunità islamica condivide il momento del primo pasto dopo il periodo di digiuno. Sicuramente, c'è da dire che la presenza di cittadini di fede musulmana a Cassino e nel territorio del Lazio Meridionale continua a crescere. Inoltre, sono in aumento i musulmani che qui nascono. Per l'occasione parla il presidente del Centro Culturale Islamico di Cassino, Massimiliano Evangelista:
"Aid l-fitr mubarak dalla città di Cassino.
Pregare e festeggiare rimpingua i cuori, rasserena gli animi e rende felici.
Ringraziamo di cuore don Francesco Vennitti per le bellissime parole di augurio portate da parte sua e da parte di tutti i fratelli cristiani del Cassinate e salutate da un lungo applauso dai numerosi musulmani presenti. Alle quali si aggiunge l'augurio di Pace nel mondo."
Importante il messaggio di don Francesco Vennitti, che ha portato i saluti di Don Benedetto per la chiesa di Sant'Antonio da Padova e del vescovo Gerardo Antonazzo per la diocesi di Sora-Cassino-Aquino-Pontecorvo. Un messaggio di Amore universale e di fratellanza.
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