CULTURA - Il vernissage promosso dall’associazione IncontrArti resterà aperto fino al 27 agosto sarà curato dall'arch. Errico Rosa
di Francesca Messina
Sabato 12 agosto alle ore 17, nel Chiostro della Pace e nella Sala del Capitolo del convento di San Francesco a Gubbio (PG), si apre la mostra di Michele Rosa dal titolo “Le forme dell’astrazione”, promossa dall’associazione IncontrArti, patrocinata dal comune di Gubbio e curata dall’architetto Errico Rosa con la collaborazione dello scultore Alberto Alunni. La mostra resterà aperta dal 12 al 27 agosto, di mattina dalle ore 10 alle ore 13 e nel pomeriggio dalle ore 15 alle ore 19.
“Le opere dell’artista Michele Rosa – ha sottolineato il professore Luca Palermo nella sua nota critica - si pongono in intimo dialogo con gli spazi dell’edificio conventuale in un confronto tra contemporaneo e austera mistica solennità. L’esposizione rappresenta un’occasione di riflessione sull’arte visuale contemporanea in relazione all’architettura conventuale del XIII secolo, favorita dal silenzioso luogo meditativo eugubino.
La mostra si compone di due sezioni tematiche: "Astrazione Materica" e "Astrazione Plastica", serie realizzate tra il 1997 e il 2016. Un’arte non propriamente informale che incentra la ricerca sulla creazione di strutture e forme libere, frutto dello studio di equilibri cromatico-formali, in grado di esprimere concetti ed emozioni. Sono tele distanti dalla pura ricerca gestuale e del mero gesto istintivo che conducono di volta in volta al caos oppure ad una sintesi più minimalista. L’evento si tiene nel luogo ove affondano le radici della lontana ascendenza dell’artista e si inserisce nell'iter preparatorio in vista della grande mostra antologica che avrà luogo nel 2025 nella città natale, Sora, in occasione del centenario della nascita”.
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